Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

La Befana acrobatica

Fonte: L'Unione Sarda
7 gennaio 2015


BASTIONE. Centinaia di bimbi per la manifestazione dei Vigili del fuoco

 

Applaudita esibizione alla torre di Palazzo Boyl


 

Alle 10,55 la Befana con la scopa fa capolino da Palazzo Boyl. Sulla terrazza del bastione Saint Remy l'aria si fa improvvisamente elettrizzante. Centinaia di bimbi col naso all'insù, increduli accolgono con un sonoro Ohh  di meraviglia quella vecchina che scala con agilità la torre dell'edificio per poi lanciarsi da una funicolare. Lo spettacolo raggiunge l'apice e una pioggia di caramelle e coriandoli inonda la marea di spettatori. Poi l'atterraggio sulla terrazza e l'assalto di genitori armati di smartphone e macchine fotografiche per immortalare il proprio piccolo a fianco della vecchina.
LA MANIFESTAZIONE Festa doveva essere e festa è stata ieri mattina per la seconda edizione della manifestazione organizzata dal comando provinciale dei Vigili del fuoco. Festa, spettacolo e divertimento. La befana in realtà è uno specialista del nucleo Saf (Speleo alpino fluviale) che nella vita di tutti i giorni risponde al nome di Stefano Manca. «L'idea è nata l'anno scorso per raccogliere fondi per gli alluvionati Olbia», afferma il comandante provinciale Renato Cardia. «Nonostante non sia stato possibile rispettare la finalità, la manifestazione è stata un successo. Tanto che abbiamo deciso di regalare ai bambini della città quello che diventerà un appuntamento tradizionale».
LA FUNICOLARE Lo spettacolo è stato garantito da 15 vigili della squadra Saf. «Hanno messo in pratica tecniche che utilizzano in ambienti montani e industriali per gli interventi di salvataggio», spiega Cardia. La Befana si è calata utilizzando tre robusti cavi ancorati alla torre del palazzo e un olivo della terrazza. In totale sicurezza. Il pericolo più serio l'ha corso quando è stata assalita da un' orda di bambini.
I MINI VIGILI Un'altra attrazione irresistibile è stato il lancio dei mini vigili. «È una squadra composta da circa settanta bambini che si divertono a imitare i vigili più grandi», spiega il comandante provinciale. «Compiono esercitazioni e prove ginniche ed è aperto a tutti i piccoli, non solo ai figli del personale del Corpo».
CARBONE O DOLCETTI la giornata perfetta ha fatto da cornice alla manifestazione. Sole, bimbi elettrizzati e aria di festa. «Quest'anno mi sono comportata benissimo», dice raggiante Lucia, otto anni e mezzo, al Bastione col papà e due fratellini. «Nella calza della Befana ho trovato dolcetti buonissimi». E carbone? «Un pezzettino», racconta Tommaso, sei anni. «Non era per bimbi discoli, l'ho anche mangiato».
Di sera la festa della befana è continuata nella caserma di viale Marconi, dove i vigili del fuoco con i loro familiari hanno celebrato la vecchina sulla scopa. Anche in quest'occasione i vigili si sono esibiti in evoluzioni e dimostrazioni pratiche di coraggio. Quelle che effettuano negli interventi e che li hanno resi famosi e ben voluti da grandi e piccini.
BEFANA POLEMICA La Befana è passata anche nel Comune, in via Roma. Davanti al cancello del municipio ha lasciato, però, solo un sacchetto di carbone. Una specie di flash mob nel giorno dell'Epifania: protagonista, rigorosamente con cappello e scopa della vecchina, Gianfranco Carboni, presidente dell'associazione Quadrifoglio Karalis, organizzatrice della scorsa edizione della Befana ai Giardini Pubblici. «Si è trattato di un invito - ha spiegato Carboni - a non dimenticarsi più della festa: ci aspettavamo, in questo giorno, una iniziativa da parte dell'amministrazione». (a. a.)