Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

L'educazione al rispetto del paesaggio

Fonte: L'Unione Sarda
5 gennaio 2015


Commento

 

Ogni volta che un monumento viene sfregiato dobbiamo mettere in questione l'autore e la “società educante” che non lo ha indirizzato a riconoscerlo. La Convenzione europea del paesaggio riafferma il valore pedagogico del paesaggio nell'educazione alla legalità e alla cittadinanza come già prima la Costituzione. Di conseguenza il patrimonio storico- artistico è fondativo della cittadinanza attiva.
Per questa ragione guai a noi se dovessimo “imprigionare” i manufatti storici, o meglio, quel tessuto diffuso che si chiama paesaggio. Chiediamoci piuttosto se le politiche scolastiche e le pedagogie diffuse siano all'altezza nella trasmissione delle competenze che portano le comunità a identificarsi con i luoghi di cui sono custodi pro tempore. Interroghiamoci se i decisori siano adeguati ai luoghi su cui per un tempo limitato sono chiamati a decidere. Il prevalere della bruttezza è spia della perdita di senso della società. Prendersi cura della bellezza attiene a tutti. Agli amministratori il coinvolgimento della cittadinanza perché si attui.
M. Antonietta Mongiu