Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

Indovina chi si trasforma in Principe Azzurro (e la compagnia di “attori” merita un applauso)

Fonte: L'Unione Sarda
5 gennaio 2015


Martedì alle 19, al Conservatorio di Cagliari, per sostenere l'Hospice

 

V enti rispettabili professionisti, provenienti dai più disparati settori, mettono a repentaglio una fin qui onorata carriera vestendo i panni dei protagonisti di un musical dedicato a Cenerentola . “Non t'allargar (ritorna a mezzanotte)” sarà allestito martedì al Conservatorio di Musica di Piazza Porrino, a Cagliari, alle 19 in punto.
Il ricavato, offerta libera dai 10 euro, sarà devoluto all'Hospice di Cagliari, per un'iniziativa dedicata alla buona sanità. «Che per fortuna esiste, anche se spesso non ha visibilità», dice il cardiologo Pietro Tardiola , ex primario e direttore del Dipartimento di Medicina dell'Ospedale di San Gavino. «Non basta seguire i principi della corretta pratica medica, bisogna anche rispettare i diritti del malato, che non è un numero qualsiasi di una casistica».
La premessa è seria ma lo spettacolo che ha debuttato a Sinnai in marzo ed è stato replicato con molto successo al Teatro Massimo di Cagliari in ottobre, è divertente e suoi protagonisti coraggiosi. Concepito e diretto da Cricrì Bocchetta e Giovanna Ferraro, è promosso da La Rosa Bianca di Aristan, Lega Italiana contro i tumori e Intercral Sardegna. Sul palco, medici, commercialisti, avvocati - che mai hanno frequentato una scuola di recitazione - nei ruoli della matrigna, delle sorellastre, del Principe Azzurro e di suo padre il Re, di topini e uccellini, di un araldo che in rima racconta la fiaba della ragazza vestita di stracci mandata dalla Fatina al ballo a palazzo. La compagnia , con allegra incoscienza, si produce in battute, passi di danza, canzoni temerariamente riadattate. A parlare, brevemente, delle finalità di questa iniziativa solidale saranno, prima della rappresentazione, i medici Alfredo Schirru, Emilio Lai e Pietro Tardiola.
Alessandra Menesini