Rassegna Stampa

Il Sardegna

A Pirri alluvionati di serie B

Fonte: Il Sardegna
9 febbraio 2009

La protesta. Ancora nessun indennizzo per chi ha subito danni il 22 ottobre: nasce il Comitato dei residenti
«Il termine per presentare richieste era il18dicembre, ma dal Comune solo silenzio»

Del post emergenza alluvione sono gli ultimi, i dimenticati. Nessuno ha ancora risarcito di un euro gli abitanti di Pirri che hanno visto i loro beni distrutti nel nubifragio del 22 ottobre. Per loro, nessun inden-nizzo. Il termine ultimo per presentare richiesta al Comune - ente erogatore di fondi messi a disposizione dalla Regione - era il 18 dicembre. Tutti lo hanno rispettato. Ma da allora solo silenzio. «Non ne abbiamo saputo più nulla. Daremo mandato ad un avvocato per tutelare le nostre richieste».

TRA I PROMOTORI del “Comitato Alluvionati di Pirri”, c'è Emanuele Armeni raggruppamento di residenti dimenticati dall'amministrazione che hanno intenzione di far sentire la loro voce in via Roma. Anche perché sebbene i residenti di Capoterra si trovino in una situazione ben diversa (la dichiarazione di stato di calamità naturale ha consentito di accelerare le procedure), a loro gli indennizzi sono arrivati dopo neanche un mese. Sabato scorso il comitato ha fissato alcuni punti pro-grammatici: dalle priorità da portare all'attenzione del Comune all'analisi delle opere di prevenzione attraverso accertamenti tecnici preventivi - denunce in tribunale -; dal mandato ad uno studio legale per la tutela di queste istanze fino, ovviamente, ai risarcimenti. Al momento, il comitato contra tra i 30 e i 35 iscritti, ma non è ancora chiaro a quanto ammontino i danni. A loro spetterebbero quasi esclusivamente indennizzi per i beni mobili perduti. Ma anche sotto il profilo dell'informazione, la gestione comunale sembra sia stata poco efficiente.