Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

Comunali, il centrodestra a caccia del candidato sindaco

Fonte: L'Unione Sarda
7 ottobre 2014


VERSO IL VOTO. Farris, Floris e Massidda potrebbero partecipare alle primarie

 



Le scelte dopo Capodanno, quando all'appuntamento con il voto mancheranno diciotto mesi e le contrapposizioni cominceranno a delinearsi con una certa chiarezza. La riconquista di palazzo Bacaredda (e a seguire la presidenza della Regione) sembra già essere la meta del centrodestra in viaggio verso le amministrative del 2016. Incontri, faccia a faccia, contatti. Quel che da giorni il centrodestra discute - in realtà soltanto Forza Italia, scosso da tensioni non soltanto a livello nazionale - è l'idea di come affrontare la scelta più importante: il candidato sindaco.
LA SINTESI In questa fase della discussione non sembra contare la forza dell'avversario (il centrosinistra), quanto la capacità degli azzurri e degli altri partiti rappresentati in Consiglio di giungere a una sintesi. La discussione, ancora alle battute iniziali ed esposta a impennate quanto a repentini cambi di direzione, sembra sia giunta a ipotizzare tre possibili nomi forti da proporre per le eventuali primarie: Giuseppe Farris, presidente del gruppo consiliare di Forza Italia, il senatore dello stesso partito ed ex sindaco Emilio Floris e l'ex parlamentare azzurro e Autorità portuale Piergiorgio Massidda.
PRIMARIE Sul ruolo, preparazione e legittime ambizioni di Farris nessuno solleva obiezioni in Comune. L'eventuale ricorso alle primarie nel centrodestra («dove anche i partiti centristi come il nostro avrebbe molto da dire», ha avvertito Renato Serra del gruppo “Cagliari Futura”, appena nato in Consiglio) costringerebbe il capogruppo azzurro a palazzo Bacaredda a confrontarsi con avversari di robuste velleità e vasto seguito. Su tutti il senatore Floris. Sindaco per due consiliature prima della vittoria del centrosinistra nel 2011 con Massimo Zedda, Floris non avrebbe scartato un suo eventuale ritorno sulla scena regionale e cittadina. Più mobile sembra la posizione di Piergiorgio Massidda. Non è escluso che l'ex senatore decida di presentarsi direttamente all'esame del voto degli elettori cagliaritani con una o più liste civiche. Discussioni in questo senso sarebbero già state avviate dall'ex Authority con il Movimento 5 stelle e con il movimento “Sardegna possibile” di Michela Murgia. «Il tempo stringe», sottolinea il consigliere comunale e regionale di Forza Italia Edoardo Tocco. «Entro l'autunno il partito dovrà dare un indirizzo preciso alla strategia da adottare in vista delle elezioni». Tocco è per le primarie: «Ma tutto è da decidere. Per il momento registro la circolazione di diversi candidati possibili. Potrei aggiungerne diversi altri, ma non è ancora arrivato il tempo delle scelte».
Pietro Picciau