Rassegna Stampa

web Castedduonline.it

Ippodromo, sit in di protesta: "Vogliamo risposte sul futuro"

Fonte: web Castedduonline.it
6 ottobre 2014

 


Sessanta persone per dire no alla dismissione dell'impianto


Autore: Federica Lai il 03/10/2014 18:29

 

 

Cagliari, sit in davanti all'Ippodromo: circa sessanta persone per dire "no" alla dismissione dello storico impianto sportivo del Poetto. Una protesta organizzata dal consigliere comunale Paolo Casu, e a cui hanno partecipato appassionati, genitori di sportivi, istruttori e dipendenti della struttura del lungomare cagliaritano. "Questa di oggi è solo l'inizio di una serie di proteste che faremo contro il Comune e contro il sindaco Zedda - annuncia Casu - Vogliamo delle risposte certe sul futuro dell'Ippodromo".

Conti in rosso, sparisce il ristorante, licenziati i dipendenti. E da dicembre nella struttura ci sarà solo un artiere ad occuparsi di trenta cavalli, oltretutto senza i soldi necessari per il sostentamento degli animali. "Abbiamo dedicato anima e cuore a questo posto - sottolinea Donatello Murgia, licenziato dal 29 novembre - e ora veniamo cacciati dall'oggi al domani. Ci sono state rassicurazione da parte dell'ex presidente Ena, ma sostanzialmente ora noi stiamo lavorando senza stipendio". Preoccupazione anche da parte di associazioni e istruttori che per tre anni, nell'Ippodromo, hanno svolto attività di riabilitazione equestre per normodotati. "Dispiace vedere ferma una struttura con grandi potenzialità come questa. Sarà un disagio per molti disabili che frequentavano i nostri corsi".

La battaglia di Casu. "Non ci piace essere presi in giro - spiega Il consigliere del gruppo Misto - da parte del sindaco c'è stato finora un silenzio assordante.  Da mesi, con interrogazioni, proposte e mozioni, cerco di capire quale sia la volontà dell'amministrazione sil futuro dell'Ippodromo, ma le risposte sono sempre latenti ed evasive, oltre che caratterizzate dal costante rinvio. Giù le mani dall'Ippodromo' non è soltanto lo slogan del sit in di questo pomeriggio, ma sarà il moto che caratterizzerà le azioni politiche e civiche che si porteranno avanti per costringere il sindaco Zedda a ridare voce alla collettività Cagliaritana". Per martedì prossimo è prevista la discussione di un'altra mozione del consigliere Casu in Consiglio comunale.