Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

«Pochi bus e niente metro: così Cagliari ci schiaccia»

Fonte: L'Unione Sarda
31 luglio 2014

SELARGIUS. Dopo il via libera per il senso unico in viale Marconi 


Area vasta, ma soltanto sulla carta. «Nel corso di questi anni Selargius ha continuato a subire scelte di altri, non abbiamo un servizio di mobilità idoneo alla nostra città».
LA RIVOLTA Tagliati fuori dai posti di comando del Ctm, («non ci ha mai consentito di entrare»), e ancora in attesa della metropolitana leggera («i finanziamenti non ci sono»), il sindaco Gian Franco Cappai rivendica un ruolo da co-protagonista nel risiko di strade e trasporti che «gioca solo Cagliari». Mentre Regione e Comune del capoluogo decidono le sorti di viale Marconi, Selargius fa la voce grossa. «Non diciamo no a viale Marconi, ma i fruitori sono soprattutto i selargini», protesta Cappai. «È inutile che i finanziamenti vengano usati per fare i marciapiedi belli di Cagliari, con i due milioni e settecento mila euro deve essere realizzata viabilità non arredo urbano».
RICHIESTE CHIARE «Qualcuno mi deve spiegare perché Cagliari può decidere in assoluta solitudine quale assetto dare a viale Marconi». Il tono di Ivan Caddeo, capogruppo del Pd in Consiglio, è polemico. «Selargius si è sobbarcata a lungo gran parte del traffico di attraversamento, oggi scopro che ci sono soggetti con progetti in campo e a noi viene chiesto di adeguarci come ancelle alle esigenze del capoluogo sardo». Il collega di partito e compagno tra i banchi dell'opposizione gli dà man forte. «Viale Marconi è amministrativamente in territorio di Cagliari, ma sostanzialmente è utilizzato da tutti i paesi dell'hinterland, e principalmente da Selargius», precisa Francesco Lilliu, segretario cittadino del Partito democratico. «Cagliari ci deve rendere partecipi dei ragionamenti che sta facendo, deve essere convocata una conferenza di servizi con i Comuni interessati, Regione e Provincia».
METROPOLITANA FANTASMA Nel calderone finisce anche la metropolitana leggera. «Non abbiamo ricevuto alcun finanziamento, mentre Cagliari si ritrova con 44 milioni per una viabilità che non realizzerà mai»: la stoccata parte dal primo cittadino. Lilliu si accoda: «La Giunta ci ha rassicurato che in tempi ragionevoli sarebbe stata avviata la progettazione, a oggi non si è mosso niente». Resta l'accordo di programma firmato tra Regione, Provincia e Comuni interessati il 23 maggio del 2008, con la Giunta Soru. C'era anche Selargius. Ma la metropolitana di superficie si è fermata prima.
Sara Marci