Cinque le regole del progetto: "adottare l'ottica di genere come elemento costitutivo delle politiche di sviluppo, costruire una visone di città inclusiva, riconoscere e valorizzare le diversità e competenze, adottare un metodo di lavoro aperto e collaborativo, rafforzare le competenze"
redazione cagliaripad,
"Opportunità in rete". Anche per provare l'assalto al titolo di Capitale europea della cultura 2019.
È l'iniziativa promossa dall'Assessorato e dalla Commissione Pari opportunità del Comune di cagliari, presentata questa mattina nel palazzo civico di via Roma dalla rappresentante della Giunta Barbara Cadeddu e dalla presidente della commissione Elisabetta Dettori.
Un invito, rivolto a privati, istituzioni, associazioni a partecipare ad un tavolo permanente per promuovere azioni più efficaci sul territorio e utilizzare al meglio risorse pubbliche e private. Cinque le regole del progetto: "adottare l'ottica di genere - spiega il Comune - come elemento costitutivo delle politiche di sviluppo, costruire una visone di città inclusiva, riconoscere e valorizzare le diversità e competenze, adottare un metodo di lavoro aperto e collaborativo, rafforzare le competenze degli attori delle pari opportunità anche attraverso l'identificazione e la diffusione delle buone prassi".
Il gruppo che si costituirà parteciperà ad un incontro pubblico il 24 settembre, inserito nell'ambito delle attività di candidatura di Cagliari Sardegna 2019.