La Commissione di vigilanza ha esaminato i documenti del Cagliari calcio

Ieri la lenta marcia di avvicinamento per aprire il Sant'Elia a 12mila tifosi ha visto compiere un nuovo, importante passo nella riunione tenutasi in Prefettura. All'esame della Commissione provinciale di Vigilanza sui locali di pubblico spettacolo la documentazione prodotta dal Comune di Cagliari, sul progetto stralcio di ristrutturazione dell'impianto, per una capienza portata, appunto, dagli attuale 5mila a 12mila posti. E, come si legge nel comunicato prodotto dalla Cpv, «la Commissione, valutata favorevolmente la documentazione presentata, ha espresso parere di conformità del progetto alla normativa sugli impianti sportivi. Dopo questa fase di valutazione progettuale, potrà seguire, una volta ultimati i lavori, quella successiva finalizzata al rilascio del parere di agibilità». La stessa Commissione aveva approvato il progetto per portare il Sant'Elia a 16mila posti. Ieri il via libera è arrivato per lo stralcio che consente l'ingresso in quei settori (distinti e parte superiore della curva nord) ultimati nei giorni scorsi.
COLLAUDO Chiusa la fase dei progetti, ora si attende il collaudo per il via libera definitivo ai 12mila spettatori. E in casa Cagliari ora ci si prepara con fiducia al rush finale. «Puntiamo all'agibilità entro i primi di agosto, al massimo per la gara di Coppa Italia del 24», dice Stefano Signorelli, consigliere d'amministrazione della nuova società presieduta da Tommaso Giulini e incaricato dal patron per la questione stadio. «Tutto sta proseguendo nel migliore dei modi, anche grazie alla stretta collaborazione con il Comune e anche con la Commissione, che in tempi brevi ha dato la sua disponibilità a riunirsi».
I TEMPI In attesa del collaudo, mancano gli ultimi ritocchi e il Cagliari, come conferma lo stesso Signorelli, intende ridurre ulteriormente i tempi: «Oltre a svolgere i lavori di nostra competenza, legati alle strutture mobili, per velocizzare i tempi del sopralluogo abbiamo deciso di appaltare i lavori a una nostra impresa, senza chiedere lo scomputo al Comune. Il Cagliari ha deciso di accollarsi una spesa di circa 160mila euro. Così speriamo che tutti i lavori siano ultimati entro la settimana prossima», conclude.
ZEDDA Un ultimo passo, quindi, per aprire il Sant'Elia a 12mila spettatori, in attesa di chiudere il cerchio per portare la capienza ai sospirati 16mila. Un obiettivo vicino, per il sindaco Massimo Zedda: «Siamo già al lavoro, insieme alla nuova proprietà del Cagliari. Speriamo di arrivarci presto, compatibilmente con il calendario del campionato e con il meteo, fondamentale per programmare i tempi dei lavori».
Alberto Masu