Cagliari, firmato un protocollo per limitare le richieste esorbitanti di pagamento dell’acqua
.CAGLIARI. Accordo tra Abbanoa e i consumatori per mettere un freno alle cosidette “bollette pazze”. Una serie di modifiche alla Carta del servizio idrico integrato – concordate fra Abbanoa, gestione commissariale dell’Ato e associazioni dei consumatori – dovrebbe tutelare da subito gli utenti, limitando le richieste di pagamento esorbitanti.
Saranno emesse due fatture semestrali, ognuna pagabile in tre rate, calcolate in base ai consumi rilevati da Abbanoa dopo due cicli di letture. Il gestore idrico dovrà comunicare ai Comuni il programma con le date certe in cui le letture saranno effettuate e le fatture emesse.
Sono stati fissati anche i criteri per definire le scadenze dei pagamenti rateali e per l’opzione in un’unica soluzione.
Sui consumi anomali è stata introdotta una novità: se quelli registrati risultassero superiori di tre volte rispetto allo storico, la fattura sarà considerata anomala e sottoposta a verifica. Sino a conclusione dell’istruttoria, l’utente dovrà pagare, a titolo di acconto, solo l’importo valutato in base alla media dei consumi storici registrati.
Abbanoa comunicherà tempestivamente al titolare del contratto gli eventuali consumi anomali registrati.