"Il Sovrintendente del Teatro Lirico di Cagliari, per volontà di quattro consiglieri d'amministrazione, tutti nominati dal centrodestra, prende 10 mila euro netti in più del Presidente della Regione, che fa un lavoro difficile e faticoso e a cui viene erogato un compenso netto di 101 mila euro".

Lo ha detto il presidente della Commissione Autonomia del Consiglio regionale, Francesco Agus (Sel), intervenuto nel dibattito in Consiglio sul Teatro lirico di Cagliari, avviato con una mozione presentata da Alessandra Zedda (Fi) e bocciata per un voto dal centrosinistra.

"Hanno fatto la battaglia interna al Cda - ha aggiunto Agus - hanno fatto la conferenza stampa tre giorni fa, hanno rilasciato interviste un paio di settimane fa. Questo in un periodo dove per rispettare il piano di risanamento tutti i dipendenti del Lirico hanno subito notevoli decurtazioni dello stipendio. Parte del contributo regionale, parte dei soldi pubblici usati per colmare il disastroso deficit del Teatro, sono stati concessi a fronte di un piano di risanamento che la Fondazione ente lirico si è impegnata a rispettare. Per tre anni è stato rispettato. Si sono appena conclusi i primi tre anni nella storia di quell'istituzione in cui si sono chiusi i bilanci non in passivo. I primi tre della storia. Quest'anno invece sembra che tutto sia tornato come prima, più di prima. Io ho i biglietti per la Turandot. Sarà un bello spettacolo, sicuramente - ha concluso - ma mi chiedo, i miei 70 euro da soli bastano a pagarla?".