Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

«Condividete le macchine»

Fonte: L'Unione Sarda
30 maggio 2014

Il mobility manager: cambiare le abitudini per un futuro sostenibile

 

L'ipotesi in campo nel progetto ImParis è quella di promuovere in prima battuta l'uso dello scuolabus o di altri mezzi sostenibili (autobus di linea, biciclette, i piedi). «In alternativa - spiega Sergio Podda - c'è il car pooling».
CHE COS'È Il nome è in inglese (come quasi tutti i termini della scienza che studia i flussi di traffico) e significa “condivisione dell'auto”. Ecco come funziona così. Immaginiamo una situazione tipo: le famiglie Sanna, Melis, Pistis e Pistidda vivono tutte nello stesso rione, a pochi metri una dall'altra; tutte e quattro hanno un bambino che frequenta una determinata scuola media; ogni mattina ciascuna parte con la propria macchina per accompagnarlo. Risultato: quattro auto che fanno lo stesso tragitto e si ritrovano a ingrossare l'ingorgo davanti all'istituto. Soluzione: le quattro famiglie si mettono d'accordo e, a turno, ciascuna mette a disposizione un guidatore che accompagna con una sola auto tutti e quattro i bambini. Il risparmio, in termini di tempo, carburante, impatto sull'ambiente, traffico, è notevole.
FINALITÀ La EcoTeam, tuttavia, è una società privata, quindi orientata al lucro. E qui il lucro non c'è. Perché tanto impegno? «Prepariamo il terreno per il futuro, per una mobilità sostenibile», risponde Podda: «Lavoriamo per modificare le abitudini dei cittadini e far capire alle amministrazioni che è importante dotarsi della figura del mobility manager». (m. n.)