Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

L'isola raccontata in un quarto d'ora

Fonte: L'Unione Sarda
9 maggio 2008

L'isola raccontata in un quarto d'ora
Il bando di partecipazione al concorso si apre quest'anno anche a compagnie che operano nella penisola
Cada Die, al via la terza edizione di “Sardegna teatrin.corto”
“Sardegna teatroin.corto” arriva alla sua terza edizione. Il concorso, organizzato alla ex Vetreria di Pirri dal Cada Die Teatro con l'associazione InMediaArte, prevede la messa in scena di spettacoli che non devono superare il quarto d'ora. «Ci farebbe piacere - dice il regista Giancarlo Biffi - che i concorrenti si cimentassero anche con allestimenti brevissimi, magari di 5 minuti. Microdrammi in cui condensare azione e testo in modo compiuto».
Il bando, rivolto a gruppi di recente formazione o che dimostrino di attuare la ricerca, si apre per il prossimo appuntamento d'ottobre anche a compagnie che operano fuori dalla Sardegna. Questa la novità che caratterizza un'iniziativa molto seguita, tanto che i responsabili non riescono a soddisfare tutte le richieste di biglietti. L'incasso, che permette appena di andare alla pari con le spese, è l'unica risorsa - sottolinea Andrea Campurra, presidente di InMediaArte - di una manifestazione interamente autofinanziata che mette in palio premi non trascurabili: 1000 euro per il primo classificato e 500 per due segnalazioni speciali. Il valore aggiunto consiste in una notevole visibilità e nella possibilità di lavorare con tecnici professionisti sulle tavole di un vero palcoscenico, davanti a spettatori paganti. Per gli interessati (moltissimi, ci dicono) i termini di scadenza scadono il 10 luglio. Dopo di che i Cada Die esamineranno i progetti, valuteranno originalità e sostanza dei corti, prima di affidarne la visione a una giuria che effettuerà le prime selezioni. Diffusa con una comunicazione affidata a Internet, oltre che alla carta stampata, la rassegna è ormai attesa dai teatranti che non sempre sono principianti assoluti (coloro che Biffi auspica si stacchino “da noi padri”) ma attira anche artisti più consumati, costole, magari, di compagini affermate. L'accesso è aperto a tutti, anche a chi è stato scartato nelle tornate precedenti. I soggetti devono però essere inediti, la scenografia agile e il cast definitivo. Domande per posta ordinaria o consegnate a mano al Cada Die (Centro d'Arte e Cultura La Vetreria, via Italia 63, Pirri. Moduli scaricabili da www.cadadieteatro.it.
ALESSANDRA MENESINI