Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

Porto canale, sbarca la crisi: confermati 50 licenziamenti

Fonte: L'Unione Sarda
9 maggio 2008

Da giugno i dipendenti della Iterc in cassa integrazione
Porto canale, sbarca la crisi: confermati 50 licenziamenti

E oggi, alle 9,30, nell'aeroporto verrà illustrato un progetto della camera di commercio per salvare lo scalo commerciale.
La sentenza per i lavoratori del Porto canale, purtroppo, è stata confermata. Da giugno i primi 50 dipendenti della società Iterc verranno messi in cassa integrazione straordinaria a zero ore per dodici mesi. La notizia, nell'aria da quando la Maersk ha abbandonato lo scalo cagliaritano, è stata comunicata ufficialmente dal presidente della società Francesco Stara durante un incontro con i sindacati. Stara ha ammesso le difficoltà economiche derivate dalla mancanza di commesse e dal buco causato dal costo del personale: 90 mila euro al mese. Da qui la decisione di fare ricorso agli ammortizzatori sociali. E il futuro sembra ancora più scuro. La stessa sorte presto potrebbe coinvolgere gli altri venti dipendenti. Sempre ieri la presidentessa della Cict (la società che gestisce il Porto canale) Cecilia Battistello ha incontrato alcuni operai dello scalo commerciale, ai quali ha confermato le trattative in corso con la Cma, ma non ha saputo stabilire tempi per l'ingresso e volumi di container.
IL DIBATTITO Nonostante tutto il Porto canale può rinascere. La ricetta per non farlo affondare la propone la Camera di commercio che ha commissionato un progetto per promuovere e potenziare lo scalo commerciale cagliaritano. Lo studio, elaborato da Alessandro Olivo, della facoltà di Ingegneria, che verrà illustrato oggi, alle 9,30, nell'aeroporto di Elmas in occasione della sesta edizione della Giornata dell'economia, si focalizza su tre elementi: 1) creare una rete stabile di soggetti pubblici e privati che favoriscano una maggiore conoscenza nazionale e internazionale del Porto Canale; 2) accrescere la consapevolezza sulle opportunità socio economiche legate allo sviluppo della portualità; 3) potenziare il livello di partecipazione dei soggetti pubblici e privati.
L'ANALISI La proposta della Camera di commercio parte dall'analisi dei principali strumenti di programmazione nazionale e regionale, il traffico dei container e il sistema porto come elemento della piattaforma logistica Sardegna nel Mediterraneo. L'analisi della Camera di commercio si basa sulla necessità di attuare una politica di riqualificazione, attrezzando aree di stoccaggio, trattamento e distribuzione delle merci.
IL CONVEGNO Al dibattito di oggi nella sala Business della Sogaer interverranno Giancarlo Deidda, presidente della Camera di commercio, Massimo Deiana, preside della facoltà di Giurisprudenza, Gianfranco Fancello, dell'Autorità portuale, Alessandro Olivo, docente della facoltà di Ingegneria, Salvatore Plaisant, rappresentante del settore trasporti e spedizioni nel Consiglio della Camera di Commercio, Graziano Milia presidente della Provincia e del Casic, Emilio Floris, sindaco di Cagliari. Grandi assenti la Cict, gestore del Porto canale, e la Regione.
ANDREA ARTIZZU