Nora
La sentenza era già scritta prima del processo: il prigioniero, che si rifiuta di abiurare la fede cristiana, dev'essere giustiziato. Centinaia di persone ieri sera hanno assistito alla rievocazione del martirio di Sant'Efisio, decapitato per ordine dell'imperatore Diocleziano nel 303 d.C.. Decine di figuranti vestiti con i costumi dell'epoca hanno portato in scena sulla spiaggia antistante la chiesetta di Nora gli attimi cruciali del processo conclusosi con l'uccisione del soldato Efisio di Antiochia. Prima del tramonto, il simulacro del Santo viene condotto sulla spiaggia. Il cordone di fedeli che si muove a passo svelto è uno dei momenti più suggestivi. È notte quando Sant'Efisio fa ritorno a Pula, ad accompagnarlo con una fiaccolata ci sono i suoi fedeli. Questa mattina Sant'Efisio lascerà Pula per andare verso Cagliari. Dopo una tappa a Villa San Pietro, raggiungerà Sarroch a mezzogiorno, dove verrà celebrata una messa, prima di ripartire alla volta di Villa d'Orri e poi Su Loi.
Ivan Murgana