Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

Campus universitario:

Fonte: L'Unione Sarda
9 maggio 2008

Il sindaco Floris: no a una semplice casa dello studente, servono più spazi verdi
Campus universitario: «Il progetto è da cambiare»

Il Campus universitario di viale La Playa «non deve essere una semplice Casa dello studente perché sarebbe un passo indietro», ma un vero e proprio campus con spazi verdi, aree attrezzate per lo sport e per i servizi agli studenti, sul modello di Sa Duchessa, ma in versione aggiornata e modernizzata».
È l'idea del Campus universitario del sindaco di Cagliari, Emilio Floris, che è intervenuto sull'Accordo di programma con la Regione, a margine della presentazione di un corso per giovani predisposto dal Comune capoluogo. «Se si parla di campus universitario sono d'accordo», ha spiegato Floris, «ma se è una semplice casa dello studente senza nulla attorno è un passo indietro. C'é la nostra volontà di trasformare l'accordo politico in atto amministrativo, ma solo a determinate condizioni. Il Comune di Cagliari vuole il campus ma è il campus fatto in quel modo che non va bene. La nostra disponibilità è stata data in funzione delle aree libere che le Ferrovie stavano dismettendo. E l'intesa con la Regione», ha aggiunto, «prevedeva di acquisire molti dei terreni di proprietà delle Ferrovie, non una semplice colata di cemento per fare un cubo, senza spazi per fare sport o altri servizi».
Il sindaco ha chiarito che a lui non piace «l'idea di un Campus costretto fra un supermercato e la biglietteria del Cagliari Calcio» ed ha detto di essere «favorevole alla proposta di alloggi diffusi per studenti in appartamenti da ristrutturare nei quartieri di Marina, Stampace e Castello, mentre per fare sport, gli studenti potranno recarsi al Cus».
Del resto era stata la Giunta comunale a rivelare l'eccesso di volumetria del progetto dell'architetto Mendes Da Rocha. Nella delibera che tre settimane fa che ha proposto al Consiglio di non approvare l'Accordo di programma siglato dal sindaco il 28 marzo è scritto che il progetto «disattende gli indirizzi del Protocollo d'intesa sottoscritto l'8 agosto 2006 in quanto prevede un incremento sostanzioso di volumetria degli edifici contrariamente agli accordi assunti che ne prevedevano la riduzione a vantaggio dell'aumento delle aree attrezzate a verde a disposizione degli studenti». Da qui le dichiarazioni di Floris di ieri: sì al campus ma con più verde, nel rispetto degli accordi sottoscritti dalla Regione nel 2006.
Il progetto di un campus universitario in viale La Playa nacque all'inizio del 2001 quando le strutture dismesse dalla famiglia Cellino furono al centro di un Programma integrato d'area tra Comune e società Edilia Costruzioni.