Le armi per resistere: «Marciare uniti, ottenere regole di comportamento certe, contare sull'ascolto delle istituzioni». Paolo Angius, dirigente del “Consorzio Insieme Cagliari”, lo ha ripetuto al vicesindaco Luisa Anna Marras e all'assessore allo Sviluppo economico Barbara Argiolas durante il primo di una serie di incontri tra Comune e commercianti in vista dei lavori che riqualificheranno le vie Garibaldi e Alghero, due tra le strade principali dello shopping: «Ascoltateci, insieme possiamo affrontare e risolvere meglio i problemi». Quelli del commercio sono in parte interni alla categoria. Angius: «Si tratta dell'unità tra imprenditori. Sbagliato stare al chiuso del proprio negozio ma se riusciremo a restare compatti, le difficoltà potranno essere affrontare con più forza. Tanto più che l'amministrazione comunale intende condividere con noi parte delle scelte che ricadono sulla nostra attività». Angius, titolare della pelletteria Paul's Bags in via Garibaldi, rilancia il progetto della Multi card (“una carta fedeltà gratuita e rivolta a tutti da usare in tanti negozi”) ma osserva: «La forza dei centri commerciali è la centralità della decisione, la nostra fragilità è operare singolarmente». Nel mirino la concorrenza aggressiva: «Con quali armi possiamo contrastare per esempio la Rinascente quando ogni venerdì sabato e domenica manda 80 mila sms, fa sconti del 20 per cento e manda le hostess nelle nostre strade?». (p. p.)