Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

Cagliari ha una corsa per tutti

Fonte: L'Unione Sarda
7 aprile 2014


I podisti invadono il centro cittadino, poi Poetto, parco della Saline e arrivo in porto

 

Domani Maratona, Vivicittà, Kids run e una non competitiva

 


Qualcuno correrà con il proprio cane, altri con i bimbi nel passeggino. Dodici, con le handbike. È un evento per tutti, la 5ª Maratona della Solidarietà. Domani, in abbinamento con la 31ª edizione di Vivicittà, invaderà strade, passeggiate, banchine, marciapiedi. In una grande festa dello sport, dell'aria aperta, dello stare insieme. Sarà un esercito di canottiere e scarpe sportive: fino a ieri sera i partecipanti risultavano un migliaio. Ma (maratona a parte) sarà possibile iscriversi ancora per tutta la giornata odierna, nel quartier generale allestito alla Stazione Marittima in via Roma.
QUATTRO GARE Sempre qui i partecipanti s'incontreranno alle 7.30, per spostarsi in piazza Yenne. Alle 9, scatterà la partenza comune per i quattro percorsi allestiti dall'organizzazione, che mette insieme Ups Onlus, Futura Cagliari e Uisp, con la partecipazione del Comitato Italiano paralimpico. «In tutta la sua interezza, la manifestazione copre molti degli angoli più suggestivi della città e del circondario», spiegano dall'organizzazione, «anche sotto il profilo tecnico, è impegnativa per i diversi terreni che coinvolge: asfalto, sterrato, lastricato e legno».
PERCORSI Il tragitto più breve, 4 km non competitivi, avrà il suo giro di boa nel piazzale Marco Polo, con rientro sulla nuova passeggiata che collega Su Siccu al Molo Ichnusa. I 12 km non competitivi di Vivicittà (che si correrà in contemporanea in altre 45 città italiane)proseguiranno su viale Diaz fino all'ingresso della Fiera. Da lì, riprenderanno la stessa viale Diaz in senso opposto per addentrarsi nel centro cittadino fino al Parco della Musica e arrivo in via Roma.
Più impegnativa la gara dei maratoneti: dopo due giri in città, percorreranno il lungomare Poetto fino alla rotonda del Margine Rosso, le vie Fiume, San Benedetto e Beethoven per sfociare nel parco Molentargius-Saline. Un'immersione della natura che chiuderà i 42,195 chilometri di rito. Gli stessi che, in due tranche separate, affronteranno i partecipanti alla staffetta.
Per tutti, la chiusura sarà al porto di via Roma. Dove un centinaio di bambini saranno protagonisti della Kids run , giochi e brevi corse per gli under 12. E dove si svolgeranno le premiazioni. Con una medaglia arrivata dal Sudafrica, Sella del Diavolo sullo sfondo dorato. E cassette di prodotti agricoli sardi, offerti da Coldiretti.
LE NOVITÀ Il percorso della maratona è molto simile al 2014, ma in direzione opposta. La spiegazione è squisitamente logistica. «Fino all'anno scorso correvamo in contromano, questa scelta è nata per rispettare il senso unico di alcune strade e snellire le operazioni di ripristino del traffico veicolare». L'organizzazione e gli enti coinvolti hanno pianificato il tutto per rendere minimi i disagi dei cittadini. «Per qualche ora si dovrà pazientare», ha ammesso l'assessore comunale ai trasporti, Mauro Coni, «ma l'iniziativa è di grande importanza, perché in linea con l'obiettivo dell'amministrazione di togliere le auto dalla città e dare spazio ai pedoni, ciclisti e podisti». Altra novità, l'inserimento di Vivicittà, che torna nel capoluogo dopo due anni di silenzio.
Solidarietà. Proprio la storica manifestazione della UISP avrà, com'è nella sua vocazione, un risvolto solidale e sociale. Per ogni iscrizione ricevuta, un euro verrà devoluto per la costruzione di campi sportivi in Libano. E sabato prossimo, Vivicittà replicherà in piccolo all'interno dell'istituto penale minorile di Quartucciu. Perché la corsa, e lo sport, siano davvero per tutti.
Clara Mulas