VILLANOVA. Inizia negli oratori la preparazione dei riti sacri

Quella che si apre oggi, un tempo veniva chiamata “settimana di Passione”, per distinguerla dalla “settimana santa”, la Grande Settimana dei cristiani.
In sordina, nel silenzio e nella penombra dei secenteschi oratori, custoditi dalle secolari confraternite, nello storico quartiere di Villanova al via i primi riti preparatori delle solenni processioni del Venerdì santo.
Questo pomeriggio i confratelli del Santo Cristo, nell'Oratorio di San Giacomo, di fianco alla parrocchiale, come vuole un'intatta tradizione, procederanno a rivestire il simulacro della Madonna Addolorata con la sontuosa veste di seta rossa e il mantello azzurro. Nei giorni successivi saranno preparate le altre sei statue del Lonis per la processione de “Is misteris” in programma venerdì prossimo: l'agonia nell'orto, l'arresto, la flagellazione, la coronazione di spine, la salita al Calvario e la Crocifissione.
Processione che si snoderà per le strade dell'antico borgo dei contadini, scandita e ritmata da sette soste in altrettante chiese: qui fa il suo ingresso uno dei simulacri, sempre accompagnato dall'Addolorata, per una breve meditazione sulla Passione del Cristo.
Alla notte, anche questa tradizione consolidata a Cagliari, la Via crucis cittadina. Per anni celebrata nello scenario naturale di Monte Urpinu, quest'anno si sposta sul Colle di san Michele per riproporre la salita al Calvario, con partenza dalla parrocchia di Sant'Eusebio, in via Quintino Sella. Nelle stazioni, seguendo le indicazioni quaresimali di papa Francesco, saranno proposte riflessioni sulle “periferie esistenziali”.
Altra tradizione della settimana di Passione il triduo eucaristico, o le “Quarant'ore”, a precedere l'ultimo venerdì di Quaresima: sull'altare maggiore, viene esposto il Santissimo per un'adorazione silenziosa, che si protrae fino alle ore notturne, alternata alla recita di Salmi e a proposte di riflessione.
Settimana che culminerà, domenica prossima, con la grandiosa liturgia delle Palme, inizio della Settimana santa, in un vortice di riti e celebrazioni che richiameranno migliaia di cagliaritani nelle strade di Villanova, quartiere scrigno delle tradizioni pasquali.
Paolo Matta