Cagliari, il podio della maratona va al Marocco: vince Abdelhadi Tyar. Tra le donne bis di Ferru
Una bella giornata di sport oggi a Cagliari, dove si è disputata la 5^ Edizione della Maratona della Solidarietà. Ci si aspettava qualche iscritto in più, ma la manifestazione ha avuto successo, accompagnata da uno splendido sole. Sui 42,195 km della maratona ad imporsi sono stati il marocchino Abdelhadi Tyar e la sestese Roberta Ferru, vincitrice anche nella passata edizione.
CAGLIARI - Oltre mille persone hanno preso parte oggi alla quinta Maratona della Solidarietà Città di Cagliari, evento podistico organizzato da Futura Cagliari Soloatletica e Ups Solidarietà, Cultura e Sport onlus con vari e qualificati enti patrocinatori. Tra maratona, handbike, vivicittà (12 km) e staffetta 21+21 km gli atleti partecipanti sono stati 652, un numero inferiore a quello della passata edizione, quando i concorrenti furono 680. Oltre a queste gare si sono disputate, la Kids Run e una prova non competitiva sui 4 km, in cui era possibile partecipare anche con il proprio cane.
Da Piazza Yenne alla stazione marittima, passando per il Poetto e il parco di Molentargius, la lunga corsa è stata caratterizzata da condizioni climatiche ottime dopo la pioggia dei giorni scorsi. Sui 42,195 Km della gara regina tripletta marocchina con Abdelhadi Tyar (La Recastello Radici Group), uno dei favoriti alla vigilia, che taglia il traguardo dopo 2h20”37”. Seconda e terza piazza rispettivamente per Jijali Jamali (G:P Parco Alpi Apuane) e Said Douirmi (LBM Sport Team). Bella gara per l’olbiese di origini marocchine Oualid Abdelkader, quarto alla prima maratona della carriera con il tempo di 2h28’43”. Alle spalle del podista dell’Atletica Civitas Olbia è arrivato Vincenzo Tanca (Atletica San Teodoro), quinto con il tempo di 2h33”57.
Tra le donne Roberta Ferru (G.S. Atletica Olbia), rispettando in pieno il pronostico della vigilia, conquista la vittoria con il tempo di 2h53’54’’. Una gara tutt’altro che semplice per la sestese vincitrice anche lo scorso anno. “Sono andata in crisi e sono stata costretta a fermarmi due volte - ha dichiarato a fine gara - Purtroppo da 20 giorni sono debilitata da un virus intestinale che non mi ha permesso di essere al meglio; comunque sono soddisfatta per aver terminato la prova, questa non era una maratona da tempo e il percorso era molto impegnativo”. Sul podio anche Giuseppina Cauli (Valore salute, forti e veloci)e Paola Addari (GS Runners Cagliari).