Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

Stop per la morte dell'impresario

Fonte: L'Unione Sarda
31 marzo 2014


LA STORIA. Sette anni di peripezie, intoppi e imprevisti
 

Per anni è stato un campo di erbacce, rifiuti di ogni tipo. Il “Percorso sotto le mura” che collega la Passeggiata coperta del bastione di Saint Remy al parcheggio multipiano di viale Regina Elena era un monumento all'incuria. Il Comune, appaltatore dell'opera, non aveva tutte le colpe: l'impresario che si era aggiudicato la gara era morto per cause naturali. E con lui si era estinta anche la ditta. Come se non bastate, di mezzo si era messo anche un sovrintendente che aveva bloccato i lavori: «Il punto di ristoro sembra un distributore di carburante».
“Percorsi sotto le mura versante est, riqualificazione urbana delle aree circostanti il quartiere di Castello” era un progetto studiato dai tecnici comunali, coordinati da Michele Casula, durante il governo di Emilio Floris e concluso dalla Giunta di Massimo Zedda. La gara d'appalto, bandita nel 2006, era stata finanziata con una cifra di oltre un milione e mezzo di euro.
Il 10 aprile del 2007 l'impresa Cuboni, con un ribasso del 15 per cento, aveva firmato il contratto. In 540 giorni dalla consegna avrebbe dovuto concludere i lavori. Nel 2008, però, la morte improvvisa del titolare e il conseguente blocco dell'opera. Sino al 2012, quando la conclusione è stata affidata all'impresa Bosazza. (a. a.)