Scano (Pd): per il Piano ci siamo. Farris (FI) critico con l'esecutivo
 

«Roma toglie dagli impicci la Giunta Zedda, adesso speriamo che l'esecutivo cittadino nel completamento dell'iter di approvazione del Pul non introduca elementi che possano pregiudicare questo impianto. E ricordo che se non si sono smontati i chioschi a fine anno è solo grazie a una norma che avevo proposto io un anno prima, e che in quel periodo era stata bocciata». Giuseppe Farris, capogruppo di Forza Italia in Consiglio comunale, non usa mezzi termini per sottolineare le pecche della Giunta: «Il disegno di legge approvato in Senato dà continuità alla concessione fino alla scadenza. Ora aspettiamo l'approvazione definitiva alla Camera, il nostro compito sarà vigilare con attenzione per verificare che il Pul non abbia ricadute negative per i commercianti».
Non è d'accordo Andrea Scano (Pd), presidente della commissione Urbanistica: «Noi avevamo previsto che la questione dei baretti andasse in parallelo con i lavori del lungomare, poi una volta approvato il Pul si sarebbe fatto in modo di smontare i manufatti solo per un'ultima volta, per poi rimontarli in modo definitivo», spiega. «Questa norma ci aiuta in caso di “incidenti di percorso”, e il fatto che si sia dovuto ricorrere a una legge nazionale è la dimostrazione che la questione è molto complicata e controversa».
Sull'approvazione definitiva del Pul, Scano è fiducioso: «Mancano gli ultimi benestare della Regione, dopo di che toccherà al Consiglio dare l'ultimo via libera. Dovrebbe essere questione di qualche mese». (p.c.c.)