Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

Piccolo teatro inagibile

Fonte: L'Unione Sarda
31 marzo 2014

LIRICO. Il sovrintendente: «L'opera è pronta, manca solo un timbro»
 

L'ingegnere comunale non firma l'autorizzazione
 

«È come un campione del mondo di atletica leggera che non può gareggiare alle Olimpiadi perché non ha fatto la visita medica». Il sovrintendente Mauro Meli va dritto al sodo: il Teatro da Camera del Lirico è bloccato perché manca il nulla osta di un ingegnere comunale che attesti il collaudo della graticcia, la struttura che costituisce il soffitto del palcoscenico. Una formalità burocratica che blocca di fatto l'attività di un edificio pronto all'uso realizzato nel parco della Musica e costato milioni di euro. E dire che il collegamento diretto con l'amministrazione comunale non manca: il sindaco Massimo Zedda è il presidente del consiglio d'amministrazione del Lirico.
FABBRICA DELL'ARTE Mauro Meli, messe da parte le critiche e i contrasti scaturiti dalla sua nomina, ha l'entusiasmo di un ragazzino. «Questa è la Fabbrica dell'arte realizzata nel Parco della musica e costata oltre 35 milioni di euro. Qui - dice indicando i laboratori della scenografia - lavorano 230 dipendenti che durante la stagione diventano 330».
LA STECCA Non tutti gli spettacoli possono essere messi in scena nel palco principale del Lirico. Ecco che la struttura satellite del Teatro da Camera assume un ruolo determinante per soddisfare le voglie dei musicofili. «La struttura, realizzata con un finanziamento della Comunità europea di circa 5 milioni di euro, è pronta, gli operai stanno ultimando i quadri elettrici del palcoscenico». Cosa chiedete? «Non vogliamo l'impossibile - afferma Meli - e non vogliamo creare attriti inutili, ma non è pensabile che questo tempio della musica in grado di ospitare 320 spettatoti (390 con la buca dell'orchestra chiusa) non sia accessibile. Abbiamo in agenda concerti di musica barocca, il repertorio del '900, Rossini, Mozart, solo per citarne alcuni». Tutto bloccato da quello che sembra semplice lassismo da parte di tecnici comunali. «L'assessore comunale ai Lavori pubblici Luisa Anna Marras, anche la settimana scorsa, ha confermato tutto il suo impegno. Senza risultati. Quel documento è fondamentale per poter poi affrontare lo scoglio dei certificati di agibilità con Vigili del fuoco e commissioni prefettizie».
IL COMUNE L'assessore Marras fa sapere che stanno i suoi uffici completando la parte amministrativa. A «brevissimo» ci sarà la tanto attesa ispezione dei tecnici comunali. Sui tempi, però, dice di non volersi sbilanciare.
Andrea Artizzu