Rassegna Stampa

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Farris: "Ecco chi sono gli americani che vogliono costruire il S.Elia"

Fonte: web Castedduonline.it
24 marzo 2014

 


Il capogruppo di Forza Italia anticipa Zedda e svela il nome dell'imprenditore che tratta per costruire il nuovo Sant'Elia. Ed ecco come progetta gli stadi del futuro


Autore: Federica Lai il 23/03/2014 12:26

 

 

 


Trattative sullo Stadio Sant'Elia, ora c'è il nome del rappresentante del gruppo americano che sta interloquendo con il Comune per investire sull'impianto sportivo cagliaritano. A svelarlo é il capogruppo di Forza Italia, Giuseppe Farris, che chiede al Zedda "costante aggiornamento sulle trattative in corso e una vigilanza ferrea per garantire la massima serietà degli interlocutori".

"Ha finalmente un nome e un cognome il rappresentante del tanto atteso quanto misterioso “gruppo americano” che avrebbe intenzione di rilevare il Cagliari Calcio e sta trattando con il Comune di Cagliari per la realizzazione del nuovo stadio Sant’Elia - scrive Farris in un comunicato - Si chiama Luca Silvestrone e, al sindaco Massimo Zedda, in occasione della richiesta dell’incontro delle scorse settimane, si è presentato come Cavaliere nonché vice segretario nazionale di Confedercontribuenti".

Ecco il testo della mail che Silvestrone, il 20 febbraio, ha inviato al sindaco. "Abbiamo provveduto a realizzare uno studio di prefattibilità» scriveva Silvestrone, «per la realizzazione dell’impianto polifunzionale a Cagliari, da parte del gruppo americano che mi onoro di rappresentare. Stiamo continuando la trattativa per l’acquisizione della società Cagliari Calcio, che sarà perfezionata se ci saranno le condizioni per la costruzione dell’impianto".

"Il sindaco Zedda - continua Farris - rispondendo a una mia interrogazione sul “gruppo americano”, aveva assicurato di aver raccolto informazioni sugli interlocutori che si erano presentati in Municipio. Sono certo quindi che, come me, avrà scoperto che Luca Silvestrone, negli scorsi anni, aveva avviato le trattative per rilevare la società calcistica del Sulmona, che militava nel campionato di Eccellenza, a condizione che gli venisse permesso di realizzare uno stadio della capienza di dodicimila posti, sempre in nome e per conto di un “gruppo americano”. Quell’operazione si è risolta in una bolla di sapone. Il cavalier Silvestrone, stando a notizie di stampa raccolte in rete, si sarebbe anche reso protagonista di operazioni economiche  “avveniristiche” che, sempre stando alle fonti giornalistiche, non avrebbero dato i frutti sperati. Anzi. Invito il sindaco Massimo Zedda a tenere costantemente aggiornato il consiglio comunale sull’iter avviato per la realizzazione del nuovo stadio: è necessaria una vigilanza ferrea per garantire la massima serietà degli interlocutori, per il bene della città e della squadra che la rappresenta. Il materiale fornito alla stampa sarà riversato in un’interrogazione che depositerò a breve in consiglio comunale". Nella foto il rendering del progetto proposto a Sulmona "che auspico - conclude Farris - sia diverso da quello pianificato a Cagliari".