Una città in crescita, soprattutto per le opportunità che si aprono con l'internazio - nalizzazione dell'Università e con il recupero del patrimonio, e con i cittadini abbastanza soddisfatti dell'operato dell'Amministrazione comunale particolarmente per quanto concerne i servizi alla persona. Citando un recente sondaggio commissionato dal Comune di Cagliari il sindaco Emilio Floris, ha chiuso con un bilancio "positivo" il 2008 e si appresta ad un 2009 con alcune novità, in particolare nel suo esecutivo.

CAGLIARI - "Vi sarà una sostituzione di Assessori che si candidano alle prossime elezioni regionali - ha detto rivolgendosi anche all'assessore del Bilancio, Ugo Cappellacci, neo candidato Governatore per il centrodestra, presente all'incontro con i giornalisti - perché rispetto ad un nuovo impegno penso non abbiano la testa per fare quello che devono fare in Giunta. Non mi piace ma in qualche caso potrei assumere l'interim".

Con uno sguardo al futuro Floris punta sui sei assi del Piano strategico per alcune aree di interventi, indicate ancora dal sondaggio tra i cittadini: la creazione di nuove opportunità di lavoro (52%), la viabilità (48%) ed il recupero delle periferie (23%). Non manca un riferimento ai grandi progetti come il nuovo stadio ("non sono innamorato del vecchio e non lo sarò del nuovo, ma attendo proposte precise"), il museo Betile ed il recupero di Sant'Elia ("non ho ancora i progetti") e il campus universitario ("non penso ad un'area totalmente occupata dal cemento perché se mille persone sono già tante con 1.600 si crea un alveare") con la possibilità di creare una Università diffusa nei quartieri storici del centro cittadino (Marina, Stampace).

Il primo cittadino ha anche annunciato l'intenzione di avviare il recupero dell'edilizia popolare a Santa Teresa a Pirri e a Is Mirrionis, ma anche interventi per il nuovo quartiere che dovrebbe sorgere a Su Stangioni, in posizione limitrofa alla statale 554 ("lo studio che ha coinvolto i privati è all'ordine del giorno della Giunta").