La rassegna compie vent’anni e celebra Giuseppe Agus, autore dimenticato

In arrivo grandi interpreti ed ensemble di livello internazionale, come El Mundo con Richard Savino, Austrian Baroque, e Monteverdi String Band

di Walter Porcedda wCAGLIARI Echi Lontani compie venti anni. Un festival unico nel panorama regionale che propone da due decadi appuntamenti di qualità nell’ambito della musica antica in luoghi davvero speciali – corti o chiese monumentali – eseguita con strumenti altrettanto d’epoca per restituire atmosfere e sensazioni uniche. Un festival, Echi Lontani – membro della prestigiosa Rema – patrocinato dall’Unesco che ha sempre proposto ensemble e strumentisti di valore e richiamo internazionale: questo anno tra gli altri il celebre El Mundo (12 e 14 giugno), l’Austrian Baroque Connection (12 aprile) e la Monteverdi String band (30 maggio). E stavolta persino online. Ogni live infatti, da oggi fino al 21 giugno sarà possibile vederlo in streaming video e audio accedendo dal sito dell’associazione stessa al link streaming. Di livello come sempre il programma che si apre oggi, giornata europea della musica antica, ore 10,30) all’Aula Magna del Conservatorio “Palestrina” con una tavola rotonda di bilancio sull’attività di Echi Lontani e la sera, alle 20,30 nella sala di viale Colombo 2 con il concerto di musiche di Dowland, Robinson e Falconieri con liutista Massimo Marchese e Ugo Nastrucci alla chitarra barocca. Eccellenze di questa edizione oltre alle celbreazione di importanti autori (da Rameau a Leclair e Locatelli) l’esecuzione in prima assoluta delle composizioni del violinista sardo Giuseppe Agus autore dimenticato del Settecento (il 21 giugno a Palazzo Regio) la presenza dell’ensemble El Mundo diretto da Richard Savino. Domani l’omaggio a Rameau con live dell’Ensemble Contrasto Armonico a Santa Maria del Monte (ore 21). Domenica recotal clavicembalistico di Marco Vitale con brani di Rameau. Ancora Rameau al centro del live del 29 marzo alla Biblioteca Settecentesca con il coro e l’orchestra Les Arts Florissants diretto da William Christie. Il 6 aprile a Palazzo Regio il violinista barocco Attilio Motzo esegue musiche di Bach. A Pasqua omaggio a J.M Leclair con l’Austrian Baroque Connection. Il 16 aprile “Schola” dedicato alle scuoloe europee di musica e a seguire le Feste musicali per Sant’Efisio e i set di El Mundo.