Rassegna Stampa

La Nuova Sardegna

Cagliari, tu vuo fà l’americano

Fonte: La Nuova Sardegna
12 marzo 2014

 Tre i gruppi interessati al nuovo stadio, uno è degli Stati Uniti
 

CAGLIARI

«Ho incontrato i rappresentanti di una società interessata sia al Cagliari sia a un consistente investimento sullo stadio Sant'Elia». Lo ha detto il sindaco di Cagliari, Massimo Zedda, rispondendo a un'interrogazione del consigliere comunale Giuseppe Farris, capogruppo di Forza Italia, che chiedeva di svelare l'identità del gruppo che dieci giorni fa ha incontrato il primo cittadino. «Non so chi siano - ha detto Zedda - perchè chiedono riservatezza, ma soprattutto perchè, pur essendo qualificati, non svelano il nome di chi rappresentano. Con il gruppo statunitense ci siamo soffermati sulla richiesta di chiarimenti legata a ciò che intendevamo per centro commerciale. Loro sapevano che si sarebbero potuti realizzare albergo e negozi, ma non avevano chiaro quale fosse il confine. Noi, come indica la mozione approvata, abbiamo posto due limiti: no a centro commerciale e case». Zedda ha confermato l'interessamento anche di altri gruppi: «Uno italiano - ha ribadito -, uno statunitense e un altro straniero. Qualcuno so che si è rivolto prima a noi e poi al club, qualcuno ha fatto il contrario. Sono stupito dal grado di approfondimento, molto avanzato: sia sulla società, sia sugli interventi che riguardano lo stadio. Nell'ultimo incontro i rappresentanti del gruppo Usa si sono impegnati a fornire un progetto più dettagliato con rendering, cubature e volumi». Nei giorni scorsi Farris aveva detto: «A me risulta che, dietro gli emissari del gruppo americano che hanno incontrato il sindaco Massimo Zedda per lo stadio Sant'Elia, ci sia, direttamente o indirettamente, il presidente del Cagliari Massimo Cellino». Il Cagliari smentisce in una nota apparso sul suo sito, parla di falsità e minaccia querele. Bisogna solo aspettare per capire se chi si è fatto avanti per sistemare lo stadio è davvero interessato alla società. E soprattutto che questi imprenditori escano allo scoperto, rivelando il loro volto e le loro intenzioni. Solo allora si potranno avere le idee molto più chiare.