Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

Interventi grazie agli avanzi di bilancio

Fonte: L'Unione Sarda
10 marzo 2014


I fondi

 

Il metodo lo ha spiegato il vicesindaco e assessore ai Lavori pubblici Luisa Anna Marras in Commissione urbanistica: per riqualificare le piazze cittadine è stata fatta una selezione. Tre, inizialmente, i luogi scelti per gli interventi. Andrea Scano, presidente della Commissione: «Piazza delle Aquile a Pirri, sito sul quale c'è un vecchio finanziamento, piazza Garibaldi e piazza Gramsci per la quale c'era un vecchio progetto molto impattante». A queste è stata aggiunta piazza San Michele «grazie ad un precedente finanziamento dato dal Bilancio del Senato di 500 mila euro». Quando c'è stata «la disponibilità dell'avanzo di bilancio» il Comune ha pensato di mettere mano alla riqualificazione delle piazze dopo aver «verificato che non erano praticabili le soluzioni progettuali che già c'erano». Il concorso di idee la prima opzione. «Però, a causa del ritardo del bilancio, non si è fatto perché i tempi sono diventati troppo stretti. La progettazione è stata fatta internamente per piazza Gramsci, mentre per le altre si è ricorso a progettisti esterni. Le opere saranno affidate con appalto semplice o integrato a seconda dei casi». Per la progettazione sono stati dati “indirizzi precisi” individuando alcuni elementi comuni: «La semplicità, l'inserimento nel contesto, la conservazione del verde esistente, l'utilizzo di materiali semplici». Per piazza Garibaldi è stato mandato in gara il progetto preliminare ed è stato verificato anche l'impatto con la viabilità e i parcheggi.  (p. p.)


La scelta

«Mai più
slarghi
anonimi»

Andrea Scano, presidente della Commissione Urbanistica, ha dedicato due sedute per esaminare i progetti delle nuove piazze e ascoltare le relazioni del vicesindaco e assessore ai Lavori pubblici, Luisa Anna Marras. «Non avremo più semplici slarghi anonimi ma spazi di socializzazione che torneranno a essere frequentati in tutta sicurezza».
Con una spesa di circa 3 milioni di euro, l'amministrazione di palazzo Bacaredda punta a ridisegnare il profilo di alcune delle piazze più importanti del centro e della periferia, realizzando la sua idea estetica di città. Come ha spiegato l'assessore Marras ai commissari, la «progettazione è stata condotta seguendo il principio della semplicità» puntando alla «conservazione del verde».
Scano: «È importante che la salvaguardia del verde esistente sia considerata una priorità. Nessun intervento prevede l'eliminazione di alberi e tutti i progetti mettono al centro dell'attenzione il concreto utilizzo degli spazi».
Si interviene dopo anni in aree dove regnano incuria e abbandono, fonte di disagio per i residenti. «Ora», chiarisce una nota della Commissione urbanistica, «per queste piazze si aprono concrete possibilità di riqualificazione».
La progettazione per piazza Gramsci è stata curata da tecnici comunali, per gli altri interventi (piazze San Michele, Gransci e delle Aquile) si è ricorso a progettisti esterni. (p. p.)