Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

Sant'Elia per pochi intimi, per ora vince la burocrazia

Fonte: L'Unione Sarda
3 marzo 2014


IL CASO. L'ampliamento a 16 mila posti rimane soltanto un progetto
 

L'ampliamento della capienza del Sant'Elia rimane un miraggio. La commissione provinciale di vigilanza non ha ancora tutti i documenti necessari per dare il via libera al progetto per i 16 mila posti, l'unico depositato negli uffici territoriali del Governo. Inutile chiedere accelerazioni: non ci saranno. Le previsioni del municipio, dice l'assessore ai Lavori pubblici Luisa Anna Marras, ipotizzavano un deposito delle carte ricevute dal Cagliari (quelle legate alle prove di carico) nella giornata di ieri. Questo non successo. «Stiamo ancora visionando e verificando i progetti», dicono al Comune. Segno che il passaggio è più complicato del previsto. Se ne riparlerà la settimana prossima, quando da via Roma potrebbero finalmente fissare una nuova convocazione della commissione.
I DETTAGLI Cosa ha chiesto l'organo guidato dalla Prefettura? Tra gennaio e febbraio è emersa la necessità di verificare la stabilità dell'area su cui poggiano Curva Nord e Distinti. Le analisi del Comune hanno dato esito positivo. I documenti sono stati inviati alla commissione di vigilanza e al Cagliari, che li avrebbe dovuti restituire insieme agli elaborati del proprio progettista. Su questo, per ora, si è fermata la corsa ai 12 mila posti. Ma sul punto in piazza Palazzo ricordano che nei documenti ufficiali si parla di 16 mila spettatori, «avendo il Comune espressamente rinunciato alla presentazione di analogo progetto per 12 mila posti». La Prefettura conosce solo un progetto. Ed è molto lontano dalle reali condizioni del Sant'Elia, dove la Curva Sud, indispensabile per raggiungere quota 16 mila, non esiste ancora perché il Cagliari (prima di ricostruirla) aspetta il via libera dalla commissione. L'assessore ai Lavori pubblici Marras precisa che la scelta di puntare direttamente sui 16 mila posti è stata fatta «d'intesa con il Cagliari Calcio». Insomma: tanto per precisare che la strada è condivisa, almeno negli atti ufficiali, con la società rossoblu.
LO SCENARIO Il Cagliari però si potrebbe trovare di fronte ad un aspetto paradossale. Nelle prossime settimane la commissione dovrebbe dare il via libera al progetto da 16 mila posti. Ma della Curva Sud, per adesso, esistono solo i basamenti. Per costruirla servono dalle due alle quattro settimane (dipende dal numero di operai impiegati nel cantiere), tempo che andrebbe ad allungare ancora di più la strada verso il progetto completo.
Michele Ruffi