Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

Arrivano la Lega e Maluentu

Fonte: L'Unione Sarda
29 dicembre 2008

Sede sarda per il Carroccio. Autonomisti di Maldiventre alle regionali



La Lega nord sbarca in Sardegna. Il 3 gennaio verrà inaugurata la prima sede nell'Isola, in Gallura. L'appuntamento è a Trinità d'Agultu e Vignola dove sarà istituito il primo gruppo del Carroccio. Viene affidato a Mauro Morlè, pescatore, e Fabrizio Pirina, imprenditore del sughero, che hanno aperto a loro spese la sede. Lo ha annunciato il senatore Fabio Rizzi che assumerà la supervisione dell'iniziativa. «Già da qualche mese mi era stato manifestato, da alcuni amici sardi, il bisogno di una presenza della Lega in Sardegna». La proposta ha convinto i vertici del partito perché «anche a livello sardo la Lega ha saputo interpretare tali bisogni».
MALUENTU ALLE REGIONALI Da agosto è presidente (autoproclamato) della libera repubblica di Malu Entu e ora Doddore Meloni tenta l'assalto al Consiglio regionale sardo. Il giorno di Natale il governo dell'isola di Maldiventre si è riunito in seduta plenaria e ha deciso di presentare una lista per le regionali di febbraio. I simboli saranno quelli del partito indipendentista Par.is, costituito in primavera dall'ex autotrasportatore di Terralba, vent'anni dopo la condanna per cospirazione contro lo Stato. Ora i separatisti capeggiati da Salvatore Meloni tentano di occupare anche l'aula di via Roma. La loro lista si chiamerà Malu Entu e ha già bisogno di supporter. «Chiediamo l'aiuto a tutti i sardi che sostengono la nostra battaglia per riconquistare l'autonomia della nostra terra - annuncia Doddore Meloni - Per poter presentare la lista abbiamo bisogno delle firme dei nostri sostenitori». Nel frattempo, al largo delle coste di Cabras, il governo di Malu Entu prosegue l'occupazione di Maldiventre. Da agosto il presidente e i sei ministri della repubblica autonoma passano giorno e notte al largo della costa oristanese, sfidando il maltempo e le bufere di vento. Sull'isola sono state piazzate due pale eoliche che illuminano il "palazzo" presidenziale e anche l'albero di Natale di quattro metri che è stato sistemato sulla roccia più alta. (n.p.)
SARDIGNA NATZIONE «Noi indipendentisti non entreremo in una discussione tutta interna agli schieramenti che chiedono il voto in nome delle coalizioni italiane e che presenteranno candidati-pedina pronti a dare priorità agli interessi del partito e non a quelli del popolo sardo». È l'appello-proclama del coordinatore di Sardigna Natzione Indipendentzia, Bustianu Cumpostu, in vista delle regionali. Nessun contatto possibile con Renato Soru: «Non solo non saremo con lui, ma ci attiveremo per formare una coalizione indipendentista che lo contrasti seriamente».

27/12/2008