Rassegna Stampa

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Bastione, piazza Garibaldi e Poetto: dal Comune spesi 87 milioni per le opere pubbliche

Fonte: web cagliaripad.it
13 febbraio 2014


 

La cifra riguarda lavori terminati, in gara o in fase di progettazione. Lo stato di attuazione del programma di interventi è stato illustrato questo pomeriggio dal sindaco, Massimo Zedda, e dall'assessore dei Lavori pubblici Luisa Anna Marras


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Dal Bastione a piazza Garibaldi passando per il lungomare del Poetto e la riqualificazione degli impianti sportivi. Sono 87 i milioni di lavori aggiudicati e in gara, e qualche cantiere è già stato aperto. La cifra prevista dal Piano triennale 2014-2016 era di circa 343 milioni. È lo stato di attuazione del programma di interventi a cinque mesi, dalla presentazione, illustrato questo pomeriggio dal sindaco di Cagliari, Massimo Zedda, e dall'assessore dei Lavori pubblici, Luisa Anna Marras. 

  "Importante procedere in fretta - ha spiegato il primo  cittadino - anche perché il Piano 2014-2020 con gli aiuti dell'Europa potrebbero consentire di liberare alcune poste. Ci potremmo trovare nella situazione di aggiungere nuove risorse e si tratta di interventi che daranno benefici in termini di sviluppo e occupazione non soltanto a Cagliari".

Gli interventi più importanti? Lungomare Poetto, circa 13 milioni di euro, la prima fase della gestione e della manutenzione della rete viaria (oltre 15 mln), riqualificazione delle strutture sportive per 6,5 mln. Ci sono poi altri 13 interventi in fase di progettazione per un totale di circa 72,5 milioni. Fra questi il Parco della Musica, il parco-parcheggio di via del Cammino nuovo (quasi 13,5 mln), l'anfiteatro romano e il secondo lotto della metropolitana leggera (20 mln).

Un'opera della lista è già stata eseguita: si tratta della rotatoria di via Cadello con 250 mila euro. Nel Piano triennale delle opere pubbliche c'è anche lo stadio Sant'Elia con il concorso internazionale di idee. Un tema di strettissima attualità: nei giorni scorsi si sono rivolti al Comune alcuni gruppi, nazionali ed esteri, per chiedere informazioni sul futuro dell'impianto.