Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

Piazze, case popolari, scuole: appalti per 88 milioni di euro

Fonte: L'Unione Sarda
13 febbraio 2014

 

I progetti del Piano triennale prevedono moltissimi altri interventi

 

Ottantotto milioni di euro per progetti con molti appalti fatti, alcuni aggiudicati e in qualche caso lavori cominciati. Più di 70 milioni, poi, per interventi ancora in fase di progettazione. Il Piano triennale delle opere pubbliche comunemente viene definito un “libro dei sogni”. Di fatto una dichiarazione di intenti da parte dell'amministrazione su quello che si farà, in alcuni che si vorrebbe fare. La Giunta comunale prova a smentire questo luogo comune, e ieri ha reso note tutte le opere del Piano approvato la scorsa estate (quello 2013-2015, 343 milioni per tre anni) per le quali quanto meno è stata bandita la gara d'appalto.
LE OPERE Tra le opere la demolizione dell'ex scuola di via Flumentepido e la creazione di nuovi alloggi popolari (4.900.000 euro), gli interventi nell'ex istituto Artistico (1.100.000), la manutenzione dei palazzi comunali di Santa Teresa (4.350.000), il rifacimento delle piazze San Michele, Garibaldi, Gramsci e delle Aquile (3.400.00 euro), la gestione e la manutenzione delle strade comunali (quasi 16 milioni di euro). Già aggiudicati, invece, i bandi per gli interventi nella scuola elementare di via Toti (455.000), la rotatoria nell'Asse Mediano (2.000.000) e per la ristrutturazione degli impianti sportivi (6.500.000).
LA GIUNTA «Una risposta alla crisi nel campo dei lavori pubblici», spiega il sindaco Massimo Zedda. «Il Piano 2013-2015 è stato approvato ad agosto, in soli cinque mesi è stato fatto un lavoro importante, con un'opera di pulizia del bilancio e l'eliminazione delle spese superflue». Soddisfatta l'assessore ai Lavori Pubblici, Luisa Anna Marras: «Abbiamo fatto tanto su viabilità, strade e marciapiedi. Contiamo di aggiudicare le gare bandite entro l'anno, per poi dare inizio ai lavori». Tra le opere che ancora sono in fase di progettazione gli interventi previsti dal Piano nazionale della città, l'ampliamento della Galleria comunale, la realizzazione del parco e del parcheggio del Cammino nuovo, lo smantellamento e la riqualificazione dell'Anfiteatro. «Gli uffici hanno fatto un grosso sforzo», dice Maurizio Chessa, presidente della commissione Lavori Pubblici. «Stiamo mettendo sulla città un'importante quantità di soldi».
IL PIANO 2014-2016 Alla fine del 2013 è stato poi approvato il Piano triennale 2014-2016. Un documento che prevede un importo totale di quasi 300 milioni di euro (divisi in tre anni). Tra le tante opere previste l'ampliamento del cimitero di Pirri, la riqualificazione del Fangario, la sistemazione di coperture e infissi delle case popolari nel 2016.
Piercarlo Cicero