Rassegna Stampa

AGI.IT

SORU SI DIMETTE, SARDEGNA VERSO ELEZIONI

Fonte: AGI.IT
24 dicembre 2008


(AGI) - Cagliari, 23 dic. - Il presidente della Regione Sardegna Renato Soru ha confermato in Aula le dimissioni rese il 25 novembre davanti all'Assemblea sarda durante le battute finali della legge urbanistica. Per la prima volta nella storia autonomistica dell'isola la legislatura si conclude in anticipo. Si andra' a elezioni entro febbraio- la data piu' probabile appare il fine settimana del 15- invece che a giugno. Poco prima di parlare in Aula (l'intervento e' cominciato alle 22.13), Soru aveva anticipato la decisione ai giornalisti all'uscita del bar del palazzo: "Mi sto dimettendo, per non perdere tempo. Non voglio un Consiglio che galleggi. C'e' bisogno di una maggioranza forte per risolvere i problemi che abbiamo davanti". Soru non ha accolto l'appello rivoltogli da tutte le forze politiche della maggioranza di tornare sulla sua decisione. Anche i consiglieri piu' critici, fra coloro che un mese fa votarono contro un emendamento alla legge urbanistica all'origine delle dimissioni, hanno mostrato disponibilita' ad accogliere le condizioni poste da Soru per chiudere la crisi e proseguire su nuove basi la legislatura. Durante il dibattito Il centrodestra ha inasprito le critiche a Soru, soprattutto dopo la richiesta di riprendere l'esame della legge urbanistica, modificando l'ordine del giorno dei lavori, eventualita' per la quale era necessario il consenso delle opposizioni. Oltre a questa condizione Soru ne aveva poste altre fra cui la conclusione dell'iter legislativo sulla formazione professionale, un provvedimento per azzerare le indennita' accessorie e una modifica alla legge elettorale per limitare ad 80 il numero dei consiglieri regionali e al regolamento consiliare per snellire i lavori. In particolare, sui punti riguardanti i costi della politica il presidente aveva cercato, durante le febbrili trattative di stamane in Consiglio regionale, la condivisione delle opposizioni