Rassegna Stampa

La Nuova Sardegna

Da Shakespeare al Carnevale in Sardegna Un atelier per la messa in scena di “Macbettu”

Fonte: La Nuova Sardegna
4 febbraio 2014


 
 
 
 
 

CAGLIARI “Macbeth” e il Carnevale in Sardegna, nasce un progetto teatrale aperto e indirizzato agli attori professionisti dell’isola per un seminario finalizzato all’allestimento di uno spettacolo che andrà in scena alla fine della prossima estate. Cedac e Crogiuolo hanno organizzato infatti l'"Atelier Macbettu", il laboratorio di creazione teatrale condotto dal regista Alessandro Serra (Compagnia Teatropersona) e rivolto a 15 attori professionisti (13 attori e 2 attrici) che si svolgerà a Cagliari, presso il Teatro La Vetreria - nello Spazio della Scuola di Arti Sceniche (in via Italia a Pirri) dal 1 al 5 aprile. L'"Atelier Macbettu" si inserisce nel progetto di un mise en scène ispirata al "Macbeth" di William Shakespeare e alle suggestioni del Carnevale in Sardegna: i partecipanti al laboratorio, selezionati in base al curriculum (da inviare via mail entro il 28 febbraio 2014 all'indirizzo: direzione@cedacsardegna.it) formeranno il primo gruppo di lavoro sui temi del dramma elisabettiano e gli elementi antropologico-magici dei riti arcaici legati alla civiltà agraria e all'uso della maschera e dei simboli apotropaici nelle diverse forme del Carnevale nell'Isola. La partecipazione al laboratorio è gratuita - senza limiti d'età o provenienza, il requisito fondamentale è l'esperienza sul palcoscenico e la conoscenza degli elementi fondamentali del linguaggio e della tecnica teatrale. Agli attori che parteciperanno all'Atelier Macbettu è richiesta un'attenta e approfondita lettura del "Macbeth" di Shakespeare e la conoscenza memoria di un piccolo brano (a scelta). L'impegno del laboratorio è di 8 ore giornaliere nel corso delle quali si affronterà il lavoro con i bastoni lunghi e si approfondiranno i rapporti tra "utilità e forma - posa e postura" e lo spazio semantico tra "gesto - azione - atto"; si studierà come "creare e sostenere il vuoto" con il corpo e lo sguardo; l'uso della voce, e in particolare il canto e la polifonia. Spazio anche all'improvvisazione (individuale e di gruppo) e a un lavoro sulla composizione, con particolare attenzione alla drammaturgia dell'immagine, alla relazione con gli oggetti e con lo spazio e alla luce. L'"Atelier Macbettu" è anche finalizzato alla scelta di una troupe di 6-8 attori che parteciperanno alla residenza creativa sul "Macbettu", ovvero la trasposizione nell'Isola - tra i suoni de sa limba e i gesti icastici del rito - della tragedia shakespeariana, in programma a settembre a Palau.