San Lorenzo

I loro terreni sono paludi, ma pagano le tasse come i proprietari di zone edificabili. Gli oltre trecento piccoli proprietari dei terreni che si trovano in area San Lorenzo, al confine tra Monserrato e Cagliari, sono furiosi.
Ce l'hanno con l'amministrazione comunale che ha inserito l'area un tempo adibita a pascolo tra le zone edificabili.
«Peccato che non si possa costruire nulla in un terreno paludoso», dice Gianfranco Cocco, primo firmatario della lettera inviata al sindaco Massimo Zedda.
«Il primo cittadino ha dichiarato che sulle aree di Su Stangioni non si costruirà mai: se ne deduce che anche le aspettative di edificabilità delle aree di San Lorenzo sono inesistenti», è scritto nella lettera, seguita da oltre 150 firme.
«Siamo esasperati perché il Comune ci perseguita da anni con richieste di pagamento, prima Ici e poi Imu, del tutto folli. Non intendiamo più consumare i nostri redditi per soddisfare le insensate richieste dell'Ufficio tributi di Cagliari».  (sev. sir.)