Rassegna Stampa

La Nuova Sardegna

Rifugiati a lezione di Italiano sotto i portici di via Roma

Fonte: La Nuova Sardegna
27 gennaio 2014

Cagliari: due insegnanti volontarie e due giovani extracomunitari con lavagnetta e sedie, l’iniziativa è del Presidio di viale Trento

.CAGLIARI. Lezione di italiano per extracomunitari questo pomeriggio sotto i portici di via Roma al riparo da freddo e pioggia. Per organizzare l'aula ci è voluto molto poco: la disponibilità di due giovani, entrambe laureate, volontarie con esperienze all'estero. Poi due alunni: un ragazzo centroafricano che sta attendendo il permesso di soggiorno e un altro, sempre della zona subsahariana, che lo ha ottenuto. Ma che, in attesa di una sistemazione, viene ospitato dal Presidio di piazzale Trento.

A completare il quadro, una lavagnetta e due sedie. La «campanella» è suonata alle 16, la lezione è durata circa un'ora. Contenuto della lezione: elementi base per presentarsi, dal nome alla data di nascita. E primi rudimenti sulle «cose da chiedere» al Comune o ad altra istituzioni per le esigenze fondamentali.

Classe non affollata, ma il messaggio è stato lanciato: domenica, giorno in cui le scuole sono chiuse, sotto i portici è in programma un'altra lezione.

L'iniziativa è portata avanti dallo sportello migranti del Presidio di piazzale Trento: «Da sempre ci battiamo - spiega Giacomo Dessì, attivista del Presidio - affinché tutti possano godere degli stessi diritti. Per i i rifugiati la comprensione della lingua è un punto di partenza essenziale per orientarsi e per andare avanti in una giungla, anche di burocrazia».