Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

Strade e servizi: il piano

Fonte: L'Unione Sarda
27 gennaio 2014

 

Pirri, è in dirittura d'arrivo il riordino delle vie - Ma ci sono intere zone che rimangono tagliate fuori

 


Si tratta di una quarantina di strade. Per alcune di queste è stato chiesto il finanziamento alla Regione e si spera di ottenere i soldi necessari, per altre i fondi ci sono già, e infatti è in corso la gara di progettazione. Poi ci sono quelle da realizzare tramite accordi con privati, e infine quelle che in questo momento sono di fatto tagliate fuori, per le quali non ci sono soldi a disposizione. Sarà per il prossimo giro, insomma. Sono tutte vie di Barracca Manna, il quartiere spontaneo sorto tra gli anni '70 e '80 nel territorio di Pirri. L'opera di riqualificazione del rione è in corso da anni e ormai ha coperto gran parte delle strade. Ma rimangono zone ancora da terzo mondo. Vie sterrate, senza sottoservizi, niente illuminazione pubblica e soprattutto nessun servizio di nettezza urbana. Per non parlare quando piove, perché a quel punto i problemi aumentano. Ci sono dei giorni in cui i residenti fanno fatica anche semplicemente a uscire di casa, tanto è il fango presente fuori dalle loro abitazioni.
QUELLE PIÙ AVANTI Per questo dagli uffici comunali è stata realizzata una mappa dove è tracciato lo stato d'avanzamento del progetto per l'urbanizzazione (quasi) definitiva del quartiere. Un lavoro portato avanti i mesi precedenti dall'assessore Pierluigi Leo (che aveva la delega ai Servizi Tecnologici) e dal presidente dell'omonima commissione Fabrizio Marcello, e che adesso è nelle mani di Mauro Coni.
È in corso la gara di progettazione per alcune strade molto importanti, tra le quali ci sono via Morandi, via Mulas e via Rossellini. «Per queste i soldi ci sono già», spiega l'assessore alla Viabilità, «e la speranza è quella di concludere il primo iter entro pochi mesi. Dopo di che verrà indetta la gara d'appalto per i lavori».
FINANZIAMENTI RICHIESTI Ci sono invece altre strade dove è stato chiesto un finanziamento alla Regione. Da sottolineare via Calagonone, via Torre delle Stelle e via Cala di Volpe. «Noi la domanda l'abbiamo fatta, e questa è una cosa fondamentale», prosegue l'esponente della Giunta cittadina, «speriamo di riuscire a ottenere tutto quello richiesto, o almeno una parte cospicua».
QUELLE RIMASTE FUORI Rimangono però delle strade da urbanizzare ma per le quali, al momento, non ci sono finanziamenti disponibili: sono le vie De Curtis, dei Petali, Agus, Magnani, Rascel, Macario, Macciotta e Degli Agostini. «In futuro coinvolgeremo anche queste vie, bisogna procedere per gradi». Inutile dire che i tempi non potranno che essere lunghi.
GLI ESPROPRI La paura più grande, spiega ancora Mauro Coni, è quella che i progetti rallentino a causa di intoppi di vario genere: «Penso soprattutto alle eventuali procedure di esproprio da attuare in alcune strade. L'augurio è che si riesca a trovare un accordo con i cittadini coinvolti, in caso contrario purtroppo le cose rischierebbero di andare per le lunghe».
LE ALTRE STRADE Ci sono poi altre vie, molto importanti, che confinano con i Comuni dell'hinterland ma che ricadono anche sul territorio di Barracca Manna: anche in questo caso è in corso di aggiudicazione la gara di progettazione. Altre invece, come via Manca, via Cerioni e via Cossu, sono considerate “strade interne a comparti edificatori”, che andranno realizzate attraverso accordi con i privati.
Piercarlo Cicero