Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

Pirri, via libera alla rivoluzione del traffico

Fonte: L'Unione Sarda
22 gennaio 2014

- Approvate ieri all'unanimità le modifiche alla viabilità nel confine con Monserrato

 

Una macro rotatoria con l'obiettivo di decongestionare il traffico tra Monserrato e Pirri. Per mesi il Consiglio della Municipalità ne ha discusso insieme ai Comuni di Cagliari e Monserrato, sono state proposte varie soluzioni, e ieri finalmente dal parlamentino è uscita fuori quella che, si pensa, possa essere la soluzione migliore. L'Aula ha infatti dato il via libera all'unanimità alla rivoluzione del traffico che nel prossimo futuro si attuerà tra via Sironi, via Italia, via Cabras, via Treleani, via Portobotte e viale Pisano.
LE MODIFICHE Una soluzione che prevede dunque una “circolare” in senso anti orario, con l'eliminazione dell'impianto semaforico nell'incrocio tra via Italia e viale Pisano. In pratica sarà realizzata una macro rotatoria, sparirà il semaforo in via Italia all'altezza del distributore di carburante e viale Pisano sarà percorribile a senso unico. Un'idea tra le tante che sono state proposte nei mesi scorsi da Italo Meloni, ingegnere incaricato per la progettazione del traffico veicolare nella zona. E che sarà un esperimento. Nelle prime settimane si valuterà se la viabilità avrà avuto un miglioramento, dopo di che si deciderà se proseguire o meno.
L'ORDINE DEL GIORNO «Il progetto non comporta variazioni attraverso opere strutturali ma solo un adeguamento della segnaletica stradale», è scritto nell'odg approvato da tutti i consiglieri, «sarà importante uno studio approfondito sulle variazioni del flusso del traffico che verranno a crearsi in via e piazza Italia, e via Vesalio-Torricelli». E ancora: «Bisognerà attuare un'onda verde semaforica tra i semafori di via e piazza Italia», è scritto nel documento, «e predisporre la riduzione della velocità in via Italia mediante l'apposizione di rilevatori elettronici da finanziarsi con i proventi delle contravvenzioni». Un altro obiettivo riportato nell'ordine del giorno che ieri ha ricevuto il via libera del Consiglio della Municipalità è quello di deviare il traffico pesante all'esterno del centro abitato di Pirri.
TOPONOMASTICA Nel corso della seduta consiliare è stata anche approvata la proposta del vicepresidente vicario Francesco Farris di dedicare al suonatore di launeddas Emanuele Marceddu (vissuto a cavallo tra l'800 e il '900) una traversa sterrata di via Segni: «Un atto che serve anche per eliminare i disagi degli abitanti di quella strada - fa sapere il presidente Luisella Ghiani - che necessitano di un numero civico». Proposta che alla fine è stata approvata all'unanimità, anche se qualche polemica non è mancata: «Non ho niente in contrario a dedicare la strada a Marceddu», spiega Salvatore Cuboni, vicepresidente e rappresentante del Pdl, «ma ci sono senza dubbio altre figure più importanti, soprattutto donne, che sono rimaste nella storia di Pirri per ciò che hanno fatto». «Nominare una strada a uno dei tanti suonatori di launeddas di quel periodo mi pare eccessivo», ha aggiunto Vincenzo Besedgnak (Pdl), «avrei valutato altri nomi». Farris ha replicato ricordando che Marceddu è stato comunque un personaggio rilevante nel suo settore: «Nel prossimo futuro ci saranno, soprattutto a Barracca Manna, strade più rilevanti che verranno intitolate a persone, soprattutto donne, che hanno fatto la storia di Pirri».
Piercarlo Cicero