«Ho fatto soltanto il mio dovere, nulla di eccezionale» - Un pensionato porta ai Vigili la busta coi soldi: voglio restare anonimo

Chi ha perso il denaro dovrà recarsi al comando della Polizia municipale in viale Trieste per fornire una descrizione dettagliata della busta e l'importo esatto dei soldi smarriti.

«Non ho fatto nulla di eccezionale. Era mio dovere restituire quei soldi». Il settantacinquenne funzionario della Regione in pensione che ieri mattina, nel quartiere Fonsarda, ha trovato una grossa busta da lettera con dentro circa 4mila euro in contanti, è sorpreso: «Non penso di aver fatto nulla di eccezionale nel portarvi i soldi», ha raccontato agli agenti della Polizia municipale di viale Trieste. «Se dovesse capitare a me di perdere qualcosa spero di poter contare sull'onestà degli altri cittadini».
Un gesto solo apparentemente normale al giorno d'oggi. Probabilmente in tanti avrebbero agito in maniera diversa. Lui, pensionato con una vita dignitosa, non ci ha pensato su nemmeno un istante. Passeggiando nel quartiere Fonsarda (gli agenti non hanno fornito i dettagli sul ritrovamento per accertare la veridicità di chi andrà a richiedere indietro i soldi) ha notato una busta da lettera bianca. Nessuna scritta sopra. L'ha afferrata e aperta. Dentro c'erano circa 4mila euro. In un primo momento ha pensato a uno scherzo: «Credevo fossero soldi finti». Poi è tornato a casa e subito dopo si è diretto nella sede dei Vigili urbani in viale Trieste. «Ho trovato questi soldi. Ho fatto quello che mi ha detto la mia coscienza. Chiedo solo di restare anonimo». I soldi sono finiti nella cassaforte degli uffici della Municipale. Il proprietario potrà rivolgersi ai Vigili urbani e spiegare agli agenti, in modo dettagliato, dove ha perso i soldi e la somma esatta contenuta nella busta.
Il gesto è stato commentato dal sindaco Massimo Zedda su Facebook: «Grazie al cittadino che ha trovato 4.000 euro e, senza pensarci un attimo, li ha consegnati ai Vigili urbani».
Matteo Vercelli