Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

Sentenza con errore

Fonte: L'Unione Sarda
17 gennaio 2014

 

Il Tar corre ai ripari: salvo il posto di Claudia Madeddu - Erano tre i dipendenti comunali assunti da una graduatoria illegittima

 

Un errore nella sentenza: erano tre, non quattro, i dirigenti comunali assunti con lo scorrimento della graduatoria dichiarato illegittimo dai giudici del Tar Sardegna.
È salvo, dunque, il posto della responsabile comunale dei Servizi tecnologici, Claudia Madeddu. Con un'ordinanza depositata nei giorni scorsi, il collegio della seconda sezione del Tribunale amministrativo regionale ha corretto un «errore materiale» che inficiava la sentenza depositata ai primi di dicembre. I giudici del tribunale di piazza del Carmine, infatti, avevano conteggiato nello scorrimento anche il vincitore del concorso, Alessandro Cossa, che invece non doveva essere preso in considerazione. «Per cui, al momento dell'indizione della selezione» si legge nell'ordinanza firmata dal presidente Francesco Scano, a latere Alessandro Maggio e Antonio Plaisant, «i posti scoperti risultavano essere in concreto tre».
Cancellato dalle nuove motivazioni il nome di Claudia Madeddu, il provvedimento è rimasto invariato per i dirigenti Manuela Atzeni (Vigili urbani), Giambattista Marotto (Cultura) e Teresa Carboni (Appalti). L'ipotesi ci potesse essere un errore materiale era circolata da subito in Municipio, tanto che proprio la responsabile dei Servizi tecnologici non era stata ancora sostituita. La sua poltrona è salva.
Francesco Pinna