Appalto

Il progetto definitivo è stato approvato: sul piatto c'è un milione di euro per i lavori, ma sul cantiere per il rifacimento della corsia centrale di via Roma riservata ai pullman incombe un «alto rischio» archeologico. Vista la mappa dei ritrovamenti e la zona interessata dei lavori, è molto probabile che sotto l'asfalto ci siano dei reperti.
La Giunta comunale ha dato il via libera all'appalto, indispensabile per il Brt (bus rapid transit), cioè il collegamento veloce tra piazza Rebubblica e piazza Matteotti. Verrà rifatto il manto stradale e si scaverà per almeno un metro, in modo da realizzare una nuova base in grado di sopportare meglio il peso degli autobus. Sarà anche spostata una condotta idrica. Nella relazione archeologica firmata da Stefania Dore viene evidenziata la possibilità di trovare reperti: «Si ritiene - in termini di sensibilità archeologica - di assegnare l'area in progetto a una classe di potenziale rischio alto».
La corsia centrale di via Roma (zona ex giardinetti) è da lunedì percorribile a senso unico dalla piazza Contu fino al largo Carlo Felice, con queste prescrizioni: la sosta in entrambi i lati è riservata ai residenti della Ztl Marina con l'obbligo della esposizione sul cruscotto del relativo pass, è inoltre istituito il divieto di sosta, con rimozione forzata, per tutti i veicoli che non espongono il titolo di sosta. (m.r.)