Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

Viale Marconi, sarà vietata la svolta in via Mercalli

Fonte: L'Unione Sarda
13 gennaio 2014

 

Sì alla sperimentazione

 

Si comincerà con una sperimentazione di alcuni mesi. Se i risultati daranno l'esito sperato, la nuova viabilità diventerà permanente. In viale Marconi, direzione Cagliari, i due semafori consecutivi di via Venturi e via Mercalli saranno spenti per porre fine all'effetto tappo che ogni giorno provoca ingorghi nelle ore di punta. I mezzi provenienti da Quartu non potranno più svoltare a sinistra in via Mercalli ma dovranno procedere dritti. Parallelamente, chi vorrà immettersi in viale Marconi dalla stessa via Mercalli potrà continuare a farlo ma solo in direzione di Quartu, svoltando obbligatoriamente a destra. La svolta a sinistra verso Cagliari sarà preclusa fisicamente tramite il posizionamento di transenne o di una barriera New Jersey (solitamente utilizzata per le nuove rotatorie non ancora ultimate). L'obiettivo è duplice: migliorare la viabilità e rendere più sicuro il primo tratto del viale, già teatro in passato di gravi incidenti. La proposta si deve al presidente della commissione Trasporti del Comune, Guido Portoghese. «Dai nostri studi», spiega l'esponente del Pd, «è emerso che spegnere i semafori di via Venturi e via Mercalli renderebbe il traffico più scorrevole fino a Is Pontis Paris da una parte e a San Benedetto dall'altra. Il semaforo di via Galvani resterebbe invece in funzione perché non crea particolari problemi. In quel punto il flusso è inferiore, dato che molte vetture abbandonano il viale prima per entrare al Quartiere Europeo o immettersi sull'Asse mediano».
Ieri mattina i componenti della commissione hanno effettuato un sopralluogo assieme al comandante della Polizia municipale, Mario Delogu. «L'ipotesi di eliminare i due semafori è valida», si è sbilanciato il socialista Mondo Perra, «si tratta di una soluzione tampone per tentare di alleggerire il traffico in quel punto». L'unico dubbio riguarda l'attraversamento pedonale. «Vicino all'incrocio di via Mercalli c'è una scuola», spiega Portoghese, «ed è chiaro che gli studenti devono avere la garanzia di poter attraversare il viale in sicurezza. Gli impianti semaforici saranno quindi mantenuti per consentire l'attraversamento pedonale a chiamata». Non c'è ancora una data, ma la sensazione è che la sperimentazione comincerà presto.
Paolo Loche