Autorità portuale

San Bartolomeo cambia volto. Quella che oggi è un'area periferica e degradata del porto cittadino, tra pochi mesi diventerà un polo per la vela d'altura, un centro di formazione della sicurezza in mare. E un punto di partenza per le escursioni a Molentargius integrato con la città. Tutto questo prenderà corpo dalla carta, dal progetto della società Medsolo, che ieri si è aggiudicata la gara per la concessione dell'area, bandita dall'Autorità Portuale lo scorso agosto. E proseguita con la presentazione di quattro progetti. «L'esito finale mi fa doppiamente piacere, perché il vincitore è un giovane imprenditore sardo, con esperienza internazionale», ha dichiarato il commissario dell'Autorità Portuale, Piergiorgio Massidda, «il suo è un progetto integrato, destinato a trasformare tutta la zona e a diventare un punto di riferimento non solo per mare e diportismo, ma anche per Molentargius». L'idea di partenza di Hiroshi Marras, 37enne cagliaritano ma impiegato in una multinazionale in Svizzera, è un recupero pieno e funzionale dell'area. Ci saranno, com'è ovvio, barche ormeggiate. «Anche elettriche», ha specificato Massidda, «per percorrere il canale verso Terramaini, creando così una via d'acqua alternativa per attraversare la città, raggiungere l'hinterland e viceversa».
La banchina sarà ristrutturata e attrezzata con servizi, punti di ristoro, zone gioco per bambini. E punti di approdo per canoisti e ciclisti con l'equipaggiamento di rito. «Confidiamo che il progetto possa compiersi in tempi brevissimi, per poter cogliere già l'opportunità della prossima stagione». A favore della proposta della ditta aggiudicataria, al di là del progetto e dell'offerta economica, ha giocato anche la prospettiva di occupazione: in alta stagione dovrebbe garantire anche una quindicina di posti di lavoro.
LUNA ROSSA Si fa sempre più concreto l'arrivo di Luna Rossa nel capoluogo. Sempre ieri, è arrivato il via libera della Commissione urbanistica del Comune di Cagliari al nulla osta per la deroga alle norme del Piano regolatore portuale. Con questa - che sarà sottoposta a votazione definitiva durante il prossimo consiglio comunale, la settimana prossima - sul Molo Sabaudo potranno essere installate le attrezzature da adibire a base operativa della sodalizio azzurro, per gli allenamenti in preparazione della 35° America's Cup.
Clara Mulas