Rete efficiente,
 

I numeri sono degni di nota: trentasette linee di cui tre filoviarie, più i supplementi scolastici e i pullman estivi. Il trasporto pubblico è ormai un fiore all'occhiello del capoluogo. Piazza d'onore di prestigio alle spalle di Milano. «Non c'è alcuna possibilità di competere con il capoluogo lombardo, ma già essere riusciti a superare i metrò di Roma, Napoli e Genova per noi è un traguardo importante». Il direttore del Ctm Ezio Castagna si gusta il risultato dell'indagine di Euromobility.
A cos'è dovuto questo successo?
«Sicuramente il caro carburante ha inciso, l'auto comincia a costare troppo. Ma anche il rinnovo della flotta e l'efficienza del nostro servizio hanno fatto la loro parte».
Qual è la marcia in più rispetto alle altre città?
«Non esiste in Italia un altro comune che abbia una frequenza in superficie come quella dei nostri mezzi».
Si aspetta poco alle fermate?
«La maggior parte delle linee ha una frequenza media sotto i nove minuti, alcune scendono tra i cinque e i sei».
Il rapporto tra mezzi pubblici e passeggeri porta però Cagliari al quinto posto.
«Molti continuano a preferire la macchina. L'automobile è sempre l'automobile».
È una sfida persa in partenza?
«No, rispetto al 2012, i cagliaritani coi loro spostamenti ci hanno assicurato 750mila presenze in più sugli autobus. In tanti li hanno presi diverse volte».
Quali sono i dati annuali?
«Ci aggiriamo attorno ai 35milioni di passeggeri trasportati».
Prossimi obiettivi del Ctm?
«Vogliamo diventare la più giovane flotta d'Europa, con i 14 nuovi filobus in arrivo»
Tempi?
«La gara è già stata bandita, entro dicembre i nuovi mezzi saranno a disposizione dei cittadini».
Sa. Ma.