Rassegna Stampa

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Parco della Musica, aprono i parcheggi. A Natale sosta gratis

Fonte: web SardegnaOggi.it
18 dicembre 2013

A Cagliari il Comune apre una parte del parcheggio interrato sotto il laghetto artificiale del Parco della Musica. Fino al sei gennaio, gratuitamente, possibile parcheggiare in 180 stalli, dalle otto alle ventuno. Poi via ai pagamenti, ottanta centesimi per un’ora e sessanta euro mensili per i residenti. Il sindaco Zedda: “Parcheggi in più nel periodo natalizio”. Entro gennaio disponibili altri 180 posti.

CAGLIARI - Dopo un’attesa di due anni e mezzo il Comune apre una prima parte, il piano -2 sotto piazza Nuova, dei parcheggi interrati sotto il Parco della Musica. Sosta gratis per tutti, eccezionalmente, fino al sei gennaio. A feste finite, però, scattano le nuove tariffe: trantacinque centesimi per una sosta di quindici minuti, ottanta centesimi per un’ora, da mezzanotte alle otto del mattino possibile parcheggiare pagando 35 centesimi all’ora. Tariffe speciali per i residenti e per chi lavora nell’area attorno al Parco: un mese di stallo garantito costa 60 euro, centodieci euro per tutti gli altri. Cambia anche il senso di marcia, che diventa doppio, nel tratto di via Sant’Alenixedda compreso tra il teatro lirico e piazza Giovanni. Tanto per cambiare, la gestione dei parcheggi è affidata alla Parkar, società che fa capo al Ctm e che gestisce tantissimi stalli e multipiani sparsi per tutta la città.

“E’ una fase di pre-esercizio, nei prossimi mesi ridisegneremo gli stalli lungo tutte le vie attorno al Parco della Musica”, dice Mauro Coni, assessore comunale al Traffico, “l’intento è eliminare le auto dalla superficie, invogliando i cittadini a parcheggiare in struttura”. Guido Portoghese, Pd e presidente della commissione Trasporti, aggiunge che “è un’apertura parziale, ma finalmente riusciamo a aprire una parte degli stalli. Le tariffe interne, da gennaio, saranno più basse rispetto ai parcheggi in strada, in futuro tracceremo strisce gialle per i residenti”. Mondo Perra (Partito socialista) presidente della commissione Attività produttive, benedice l’apertura: “Una manna dal cielo, a più riprese molti cagliaritani avevano richiesto quei parcheggi”.

Il direttore generale Ctm, Ezio Castagna, snocciola pareri personali e vari avvisi: “Se i cittadini non colgono neanche l’aspetto legato ai prezzi bassi per chi parcheggia in struttura, allora vuol dire che non c’è una cultura del parcheggio. Fino al sei gennaio il parcheggio deve essere svuotato entro le ventuno per motivi di sicurezza. Nelle ultime notti il parcheggio è stato preso di mira dai vandali, hanno staccato una lastra di marmo e stracciato dei cartelli di segnalazione. Entro gennaio la previsione è aprire anche il primo piano interrato, dando altri centottanta stalli”.

Il sindaco Massimo Zedda è netto: “San Benedetto è un quartiere centrale, gli stalli rispondono all’esigenza dei commercianti e cittadini, soprattutto sotto il periodo natalizio. Le variabili sono tante, ma l’apertura di una parte dei parcheggi sotto il Parco della musica fa il paio con la risistemazione di tutte le aree circostanti, con parcheggi a spina di pesce da tracciare, a breve, nelle vicinanze del parco”.

Sull’apertura parziale degli stalli interrati interviene anche Legambiente Sardegna: “Serve la somma zero degli stalli disponibili, uno posto occupato in struttura sia uguale a un posto in meno sulla strada”. Necessarie anche “nuove corsie preferenziali per il trasporto pubblico in via Cocco Ortu e via Tiziano, la nuova corsia preferenziale in via Baccaredda è assolutamente insufficiente”, sentenziano gli ambientalisti, invitando anche a riservare “più spazi per i pedoni”.

Paolo Rapeanu