Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

Stangata Tares, cagliaritani furiosi

Fonte: L'Unione Sarda
18 dicembre 2013


Polemiche per gli aumenti della tassa sui rifiuti. Scadenza dei pagamenti rinviata al 16 gennaio
 

Il sindaco Zedda assicura: «Previsti aiuti alle famiglie numerose»
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Un aumento globale del 30%, dicono dal Comune, considerando sia le imprese che le famiglie. Ma con una stangata che, alla fine, si abbatte soprattutto su queste ultime. La prima reazione di tanti cagliaritani alla Tares, la “tassa sui rifiuti e i servizi” che sostituisce la Tarsu, è di rabbia. E non gli si può certo dare torto. Importi esagerati, con molte cartelle che sono state recapitate in ritardo, addirittura dopo la scadenza prevista per i pagamenti (l'altro ieri). E infatti il Comune ieri ha informato che il Governo ha dato il via libera a una proroga: sarà possibile pagare la maggiorazione prevista entro il prossimo 16 gennaio. Tutto questo in uno scenario di crisi, dove anche un euro in più da sborsare causa problemi alle famiglie, sempre più in difficoltà ad arrivare a fine mese.
IL SINDACO Eppure il Comune, a sentire il sindaco Massimo Zedda, non può fare più di tanto: «Si tratta di una situazione che riguarda tutta l'Italia - spiega il primo cittadino - noi come Anci abbiamo detto in tempi non sospetti al Governo che la Tares avrebbe messo in difficoltà le famiglie». In questo caso le amministrazioni sono esattori per conto dello Stato. «In base ai pochissimi margini a disposizione abbiamo applicato le tariffe minime previste dalla legge - prosegue Zedda - Noi siamo nella media, anzi in bassa classifica rispetto ai dati del resto del Paese».
LO STUDIO Qualche giorno fa è stato pubblicato uno studio della Uil secondo il quale Cagliari è protagonista di un aumento record per quello che riguarda la tassa sui rifiuti. Secondo i calcoli del sindacato, infatti, sarebbe il capoluogo di regione dove si paga di più: 519 euro in media per ogni famiglia, una maggiorazione del 114%. Tariffe che sono state calcolate considerando però un unico caso: «Sono stati ipotizzati gli importi della Tares su una famiglia di quattro persone e un appartamento di 80 metri quadri - dice Zedda - ma ci sono tante atre tipologie di nuclei familiari e di abitazioni da prendere in considerazione, senza contare le imprese. Nel complesso l'aumento a Cagliari è del 30%, meglio di tante altre città».
GLI AIUTI Rimane il fatto che per i nuclei numerosi la spesa è elevata. «Un'impostazione dettata dalla legge nazionale - spiega Zedda - che “punisce” le famiglie». Ed è per questo che l'amministrazione comunale ha previsto aiuti economici: «Per i nuclei familiari da quattro persone in su, con casa inferiore a 100 metri quadri e un reddito Isee fino ai 15mila euro, abbiamo stanziato 1.800.000 euro - conclude il sindaco - un fondo per abbattere i costi e che speriamo di poter rimpinguare in futuro».
Piercarlo Cicero