Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

Pistole e moto, Zedda blocca i bandi «Non necessarie»

Fonte: L'Unione Sarda
5 dicembre 2013


Per la polizia municipale

 


Il sindaco blocca i bandi per l'acquisto delle pistole e delle nuove moto per i vigili urbani. «Nessuno, né io né altri, ha mai dato un'indicazione del genere», ha detto Massimo Zedda ieri in aula consiliare.
Un brusco stop agli appalti pubblicati dalla dirigenza del Corpo di Polizia municipale, arrivato al termine della discussione di due interrogazioni urgenti, presentate da Pierluigi Mannino e Giovanni Dore.
I due consiglieri hanno messo in forte dubbio l'opportunità di cambiare (al costo di 144mila euro) le Beretta dei vigili. «Condivido il contenuto delle interrogazioni», ha spiegato il sindaco, precisando che «i soldi utilizzati per questi appalti sono i proventi delle sanzioni del codice della strada e devono obbligatoriamente essere spesi per il Corpo o per la manutenzione di strade e marciapiedi». Si tratta di oltre tre milioni di euro, di cui «721 mila euro sono stati spesi, ad esempio, per adeguare semafori e cartelloni».
Circa 240mila euro potrebbero essere spesi, invece, per sostituire le moto della Polizia municipale, che è alla ricerca di mezzi con “motore bicilindrico 8 valvole”, di “471 cc di cilindrata”, potenza massima “di 35 kw”, ovvero 48 cavalli. Quasi certo che la scelta ricada sulla Honda Cb 500, l'unica a offrire queste caratteristiche.
Anche questo dettaglio non è andato giù a Zedda: «Mi stupisce che sia stata indicata solo una cilindrata. Approfondirò senz'altro quest'aspetto. Le moto comunque potrebbero avere necessità di essere sostituite, quelle in dotazione sono quasi tutte ferme. Non credo che ci siano più Aprilia Pegaso di privati in circolazione».
Poi il sindaco è tornato sulle pistole: «Gli stessi agenti dicono che non c'è un'esigenza di questo tipo. Ma sarei stato contrario a prescindere: credo che non debbano essere acquistate pistole. Semmai va fatta la manutenzione». Pierluigi Mannino ha sottolineato «l'inopportunità» della spesa di 144mila euro per sostituire le Beretta e sollevato qualche perplessità anche sul bando “mirato” per le moto.
Giovanni Dore invece ha chiesto di «sostituire, tutte o parte delle armi con spray urticanti o manganelli». (m.r.)