Iniziativa del Comune e di Legambiente: «Così si rende la città più verde»
 

Piantati ieri 3800 alberelli nel parco di San Michele
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Giardinieri per un giorno. Gli alunni dell'istituto Ciusa ieri sono stati protagonisti della Festa degli alberi. Alle 9 hanno lasciato le aule e si sono diretti a piedi al parco di San Michele. Obiettivo: piantare tanti alberelli. Ogni alunno ne ha adottato uno e si è impegnato a curarlo. All'iniziativa di Comune e Legambiente hanno aderito genitori e nonni armati di zappette per rendere più verde il parco. Un lavoro supportato dal personale del Servizio Verde pubblico e da 30 ragazzi (tra cui diversi spagnoli) del Progetto Erasmus. «Così», spiegano gli accompagnatori, Marianna Minari e Stefano Demurtas, «gli studenti stranieri contribuiscono a migliorare la città che li ospita». «In totale», afferma l'assessore all'Urbanistica, Paolo Frau, «sono state messe a dimora 3.800 piantine, una per ogni nuovo nato negli ultimi due anni. Si sommano alle 3mila sistemate in viale Regina Margherita e piazza Costituzione». «Un'iniziativa splendida», commenta Gianna Atzori, 82 anni, insegnante in pensione, «la domenica tornerò al parco con mia nipote per innaffiare la sua piantina». Soddisfatta Alessandra Cannas, docente di scienze. «I ragazzi le cose vogliono farle, non leggerle». «Le radici degli alberelli», sottolinea il presidente di Legambiente Sardegna, Vincenzo Tiana, «consentiranno di preservare un punto scosceso del parco, tenendo saldo il terreno». (p.l.)