Cronaca
..giovedì, 28 novembre 2013.
Il rilancio dei cinque mercati civici cagliaritani? “Orario prolungato, cartoline promozionali e shopper col brand”, questa la ricetta studiata dal Comune dopo vari incontri con i lavoratori. Per ora solo a ridosso del Natale, ma le novità sono destinate a durare anche in futuro.
CAGLIARI - Otto aperture prolungate (20, 21, 23, 24, 30 e 31 dicembre dalle sette alle diciannove, domenica 22 e 29 fino alle tredici), mega poster in tutta la città, diecimila cartoline con foto degli operatori del mercato da far girare negli hotel e all’aeroporto, cinquemila buste della spesa con tanto di nome dei mercarti messe a disposizione gratuitamente. E la presenza del Ctm che offrirà gadget ai clienti e potrebbe rimborsare il costo del biglietto a chi dimostra di aver fatto acquisti nei giorni “extra” – l’accordo è ancora in fase di studio -. Ecco il programma del Comune per le imminenti festività natalizie: coinvolti tutti i cinque mercati, San Benedetto, Is Bingias, via Quirra, Sant’Elia e Santa Chiara, costo dell’operazione sotto i 10mila euro.
“E’ una campagna di promozione di tutte le strutture mercatali, da sempre svolgono una funzione importante, offrendo qualità ai clienti. Ogni operatore deve fare la sua parte, in totale sono cinquecento e vanno avanti nonostante il periodo di crisi”, dice Barbara Argiolas, assessore comunale alle Attività produttive, “le aperture serali non sono un esperimento ma un percorso da portare avanti, l’anno prossimo almeno una volta alla settimana i mercati dovranno restare aperti in orario prolungato”. Certo, va detto che non tutti gli operatori sono disposti a fare l’extra-time: “Confido nel loro buon senso, ma si sta pensando a possibili penali da infliggere a chi resterà chiuso”, precisa l’assessore. Mondo Perra (Psi), presidente della commissione comunale di riferimento, aggiunge che “i mercati devono restare aperti anche la sera, in modo che ci sia la possibilità di fare la spesa quando gli uffici terminano l’orario di lavoro”.
La struttura di San Benedetto – ma come lei anche gli altri quattro mercati cagliaritani – vive problematiche quali ascensori fermi e scale mobili difettose. “Garantiamo per quanto possibile, visti i pochi soldi a disposizione, la manutenzione delle strutture. E’ uno dei nodi più impegnativi”, riconosce la Argiolas, e ricorda che “l’anno scorso sono stati messi a bilancio 400mila euro per i mercati cittadini”. Un richiamo rapido anche al nuovo regolamento sui mercati civici, arriva in Giunta la settimana prossima: “Comprende anche il piano delle aree scoperte, che necessitano di una istruttoria più lunga per via di una variante al Puc”. Sulla carenza di parcheggi nell’area attorno al mercato di San Bendetto, l’esponente della giunta Zedda afferma che “i settecento parcheggi sotto il parco della musica sono pronti ma vanno fatte alcune variazioni al traffico nelle strade intorno, ci saranno novità a gennaio”.