Rassegna Stampa

La Nuova Sardegna

Mercato immobiliare in buona salute

Fonte: La Nuova Sardegna
15 dicembre 2008

DOMENICA, 14 DICEMBRE 2008

Pagina 1 - Cagliari

INDAGINE NOMISMA



In città nonostante la crisi le compravendite tengono e i prezzi salgono




CAGLIARI. Prezzi in calo, mercato delle compravendite congelato. E’ il quadro che emerge dal terzo rapporto dell’osservatorio sul mercato immobiliare di Nomisma presentato a Bologna. L’istituto di ricerca fondato nel 1981 dall’ex Premier Romano Prodi evidenzia come nel primo semestre dell’anno il calo delle compravendite nelle 13 grandi aree urbane monitorate dal centro studi è stato del 14%, mentre i prezzi, al netto dell’inflazione, sono diminuti in media del 2,5% nell’ultimo semestre e del 2,4% rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso.
“E’ la prima volta da 11 anni che si registra una discesa - dice Gualtiero Tamburini presidente di Nomisma - alla quale però non corrisponde un aumento dei volumi. Una delle principali cause è la mancanza di fiducia delle famiglie e degli investitori”.
“A Cagliari il mercato delle abitazioni è in rallentamento rispetto alle performance passate - scrive Luca Dondi, analista di professione -. Ha conosciuto un buon aumento dei valori di compravendita e di affitto, a differenza delle altre grandi città che hanno registrato diminuzioni significative”.
In zona di pregio un’abitazione usata può costare fino a 2.443 euro al mq, in periferia si scende a 1.485, per una media di 1.754 euro, il 9,2% in più rispetto al 2007.
“Data la vivacità del mercato - continua Dondi - non sorprende che gli sconti praticati siano inferiori alla media così come il tempo di vendita, il migliore del panorama nazionale. Gli uffici si contraddistinguono per offerta stabile e domanda in diminuzione, dinamica che accomuna compravendita e affitti. L’offerta non concede grandi ribassi, circostanza che ha portato a un allungamento dei tempi di vendita”.
Per comprare un ufficio a Cagliari si spendono 2.940 euro al mq se si cerca un immobile in centro, ma si può scendere anche fino a 1.611 se ci si accontenta della periferia con una media di 1.910 euro, l’8,2% in più rispetto allo scorso anno.
“Da luglio il mercato dei negozi è abbastanza stabile - commenta Dondi - nonostante il raffreddamento della domanda. Anche il mercato degli affitti ha dato risultati soddisfacenti in un panorama italiano piuttosto deludente. Per i capannoni segnali di flessione: la crescita dei prezzi è risultata inferiore a quella media nazionale, come i canoni di affitto soprattutto per gli immobili più grandi”.
Per acquistare un negozio in centro si spendono 3.679 euro al mq, 1.698 in periferia, il 6,7% in più del 2007. Per un capannone di piccole dimensioni, fino a 500 mq, bastano 986 euro e il dato diminuisce più l’immobile è grande fino ad arrivare a 684 euro: più contenuto anche l’aumento rispetto allo scorso anno, 3,6%.
“Nel complesso - conclude Dondi - il mercato immobiliare cagliaritano gode di una salute maggiore rispetto a quella di altre grandi città, pur avendo subito un certo rallentamento con una diminuzione della domanda di compravendite, senza che però ci si debba preoccupare di un’offerta in eccesso. Il mercato degli affitti è tendenzialmente stabile e, in particolare per le abitazioni, sta rivelando una certa ripresa dell’interesse da parte del pubblico, soprattutto a causa delle maggiori difficoltà di accesso al credito bancario”.
Vanni Zagnoli